Destinare al comparto irriguo le risorse del piano invasi e risorse straordinarie per l’innovazione nella distribuzione della risorsa acqua per mitigare le drammatiche conseguenze della siccità sul comparto agricolo”. Sono le richieste fatte nell’interrogazione presentata al Ministro delle Politiche Agricole e Forestali, Stefano Patuanelli, dal Senatore Giorgio Maria Bergesio, Lega, capogruppo Commissione Agricoltura, insieme ai colleghi Gianpaolo Vallardi (Presidente), Rosellina Sbrana, Gianfranco Rufa e Cristiano Zuliani.
517 gli eventi estremi, tra nubifragi, ondate di calore, alluvioni, trombe d’aria, grandinate e soprattutto siccità, che si sono verificati in Italia nell’estate 2021, la peggiore dell’ultimo decennio. A cui si aggiunge il rischio idrogeologico, che negli ultimi 25 anni ha causato la perdita del 28 per cento di superficie agricola.
“La siccità è ormai un’emergenza in tutta Italia – dicono i Senatori della Lega-. Inoltre, per garantire il deflusso minimo vitale, gli enti gestori della rete irrigua sono tenuti a ridurre drasticamente la quantità d’acqua destinata ai canali d’irrigazione, con conseguenze dannose per le colture”.
I parlamentari sollecitano : “La programmazione di un importante piano di investimenti per ridurre i rischi legati ai fenomeni climatici estremi ed in particolare a carattere siccitoso. Ma anche una strategia per l’efficientamento del sistema irriguo e, vista la straordinarietà della situazione, destinare al comparto irriguo le risorse del piano invasi in arrivo a gennaio e risorse straordinarie, oltre a quelle Fsc, per stimolare l’innovazione nella distribuzione della risorsa acqua”.