Politica5 Maggio 2023 12:07

Pnrr, interrogazione Santillo (M5S): su diga di Campolattaro (Campania)

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-00940

presentato da

SANTILLO Agostino

testo di

Giovedì 4 maggio 2023, seduta n. 97

SANTILLO, PAVANELLI e PENZA. — Al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro dell'ambiente e della sicurezza energetica. — Per sapere – premesso che:

con decreto del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili n. 517 del 16 dicembre 2021 si è provveduto all'assegnazione e riparto delle risorse ai relativi soggetti attuatori, destinando alla regione Campania l'importo di euro 205.000.000,00 quale quota a valere sul PNRR, per l'intervento «Realizzazione delle opere di derivazione della Diga di Campolattaro»;

con delibera di Giunta regionale n. 614 del 31 dicembre 2021 avente ad oggetto «Utilizzo idropotabile delle acque dell'invaso di Campolattaro e potenziamento dell'alimentazione potabile per l'area beneventana CUP B87B20098990009-Programmazione finanziamento» si è provveduto ad individuare in via programmatica la fonte di finanziamento per l'intera copertura dell'opera avente importo pari ad euro 421.000.000,00 tenuto anche conto dei citati euro 205.000.000,00 a valere sul PNRR;

con delibera di Giunta regionale n. 92 del 1° marzo 2022, si è preso atto della disponibilità delle risorse necessarie a garantire l'intera copertura finanziaria dell'opera per un ulteriore importo di euro 103.894.228,56, ad integrazione dei precedenti (totale copertura finanziaria euro 524.894.228,56 IVA compresa);

il CIPESS con delibera n. 1 del 15 febbraio 2022 ha previsto per l'intervento denominato «Diga di Campolattaro» un finanziamento pari ad euro 115.000.000;

con deliberazione di Giunta regionale n. 563 del 3 novembre 2022 è stata istituita la UOD 60.06.06 «Programma di interventi per un utilizzo plurimo della risorsa idrica dell'invaso di Campolattaro (BN)», alla quale sono affidati il coordinamento e la gestione delle attività tecniche ed amministrative di competenza della regione Campania per la realizzazione del programma di interventi per un utilizzo plurimo della risorsa idrica dell'invaso di Campolattaro (Benevento) e di supporto tecnico ed amministrativo alla struttura del Commissario straordinario nominato ai sensi dell'articolo 4 del decreto-legge n. 32 del 18 aprile 2019 per l'intervento «Realizzazione delle opere di derivazione della Diga di Campolattaro»;

con ordine di servizio del RUP del 4 febbraio 2023 è stata disposta la suddivisione del progetto in 3 lotti ed avviata la progettazione;

la Società Acqua Campania SpA con nota n. 451 del 28 febbraio 2023 ha consegnato il PFTE suddiviso nei 3 lotti;

nella riunione del 30 marzo 2023, Commissario di Governo e amministrazione regionale hanno convenuto sulla necessità di procedere con urgenza all'indizione della gara per la stipula di un accordo quadro suddiviso in 3 lotti ai sensi dell'articolo 54 del decreto legislativo n. 50 del 2016;

dal progetto preliminare del febbraio 2022 si rileva come «stabilizzata» una frana sulla sponda destra della diga che invece appare ancora attiva;

nel dicembre 2022 ASEA ha incaricato lo studio SPERI di effettuare una nuova perizia sull'area interessata dalla frana, ma la società a febbraio 2023 ha risposto che occorrono mesi per la valutazione definitiva del movimento franoso;

per la valutazione del rischio sismico, la Direzione generale Dighe ha chiesto alla società ASEA una perizia più approfondita sui possibili effetti dei terremoti nelle aree di epicentro –:

se i Ministri interrogati siano a conoscenza di quanto espresso;

se non ritengano utile valutare di inoltrare una richiesta alla regione Campania per approfondire ed eventualmente adoperarsi affinché il progetto in essere possa superare le criticità segnalate in premessa, con particolare riferimento alla risoluzione di eventuali questioni legate alla presenza della frana;

se non ritengano di inoltrare alla regione Campania una richiesta di maggiore approfondimento del quadro di utilizzo plurimo dell'invaso sia irriguo sia potabile in modo da conoscere meglio anche i termini di aggiudicazione dell'Accordo quadro, e chi sarà il gestore e/o esecutore della progettazione definitiva e del controllo e sorveglianza dell'avanzamento dei lavori.
(4-00940)