Energia11 Aprile 2022 12:37

Ecco le riflessioni di ACER e CEER sulla strategia della Commissione europea per le energie rinnovabili offshore

I regolatori europei dell'energia, rappresentati dall'Agenzia europea per la cooperazione dei regolatori dell'energia (ACER) e dal Consiglio dei regolatori europei dell'energia (CEER), accolgono con favore la strategia della Commissione europea per sfruttare il potenziale delle energie rinnovabili offshore per un futuro neutrale dal punto di vista climatico.

Nel loro documento di riflessione, ACER e CEER sostengono ampiamente l'approccio previsto dalla Commissione europea verso la creazione di zone di offerta offshore (OBZ) per integrare l'energia rinnovabile offshore da sistemi ibridi nel mercato elettrico dell'UE. Allo stesso tempo, ACER e CEER ritengono che ulteriori considerazioni sarebbero utili per l'attuazione del modello di zona di offerta offshore.

Rimangono diverse sfide, tra cui la necessità di fornire un quadro stabile di investimenti per le energie rinnovabili offshore. ACER e CEER sono preoccupati per la proposta di assegnare il reddito da congestione alle fonti energetiche rinnovabili offshore, o di esentare gli interconnettori ibridi dal requisito di rendere disponibile il 70% della capacità per lo scambio interzonale. ACER e CEER avvertono che non rispettare la regola del 70% implica la reintroduzione del dispacciamento prioritario. Questo a sua volta favorirebbe indebitamente la generazione offshore rispetto a quella onshore, distorcerebbe la concorrenza e potenzialmente impedirebbe all'elettricità più economica di raggiungere i consumatori.

ACER e CEER raccomandano di evitare esenzioni dalle regole generali del mercato energetico dell'UE. Invece, i regolatori propongono soluzioni meno dirompenti come schemi di supporto orientati al mercato e/o la ricerca di maggiori garanzie in termini di disponibilità di capacità di interconnessione. Inoltre, ACER e CEER sostengono pienamente lo sviluppo e la pianificazione della rete integrata per le reti offshore, così come l'armonizzazione delle regole di connessione e di funzionamento per facilitare la diffusione dei sistemi ibridi.

QUI IL DOCUMENTO DI RIFLESSIONE INTEGRALE