Energia10 Maggio 2024 12:19

Petrolio, Unem: Libia primo fornitore italiano: consumi interni in calo a marzo

A gennaio 2024, le importazioni di prodotti finiti sono ammontate a circa 1,5 milioni di tonnellate con un forte incremento del 19,8% rispetto a gennaio 2023. In aumento gli arrivi di tutti i prodotti (in particolare di biocarburanti) ad eccezione della Virgin Nafta e della benzina. Le importazioni di semilavorati esteri (sempre a gennaio) segnano invece un calo del 15,8% rispetto allo stesso mese del 2023. È quanto si legge nell’ultimo bollettino di Unem.

Esportazioni prodotti e semilavorati

Nel gennaio 2024, le esportazioni di prodotti sono ammontate a 2,2 milioni di tonnellate con una
variazione negativa del 2% rispetto al gennaio 2023. Tra i prodotti esportati in maggior incremento l'olio combustibile e la benzina. In calo soprattutto gasoli, bitumi e lubrificanti.
Costo del greggio importato

Nel primo bimestre 2024, in base a dati provvisori, il costo che l'Italia ha sostenuto per rifornirsi di greggio dall'estero è rimasto praticamente invariato rispetto al primo bimestre 2023. Il costo espresso in dollari sarebbe stato solo appena più alto (+1%) a causa di un lievissimo apprezzamento dell'euro nei confronti del dollaro (+1%).

Provenienze del greggio importato

Nei primi due mesi 2024, in base ai primi dati disponibili, l'Italia ha importato 9,7 milioni di tonnellate di petrolio con un incremento dell'1,3% rispetto allo stesso periodo 2023. La Libia dopo molto tempo è tornata ad essere il primo fornitore dell'Italia seguito da Kazakhstan, Azerbaijan e Stati Uniti. In forte calo gli arrivi dal Medio Oriente.

Consumi petroliferi mensili

Stando ai dati provvisori, a marzo 2024 i consumi petroliferi sono calati del 4,9% rispetto allo stesso periodo del 2023. Da segnalare soprattutto la performance della benzina (+5,3%) che risulta in aumento anche rispetto ai livelli pre-pandemici e del jet-fuel (+19,3%) ormai vicino ai volumi pre-covid. Rimangono ancora positivi anche i consumi di gasolio e gpl auto.

Vendite totali carburante (rete ed extra-rete)

Stando ai dati provvisori, nel primo trimestre 2024 le vendite di carburante (benzina + gasolio + gpl), sono risultate in forte crescita (+6,3%) rispetto allo stesso periodo del 2023, stavolta grazie non solo al traino della benzina ma anche a quello del gasolio e del gpl.

Andamento dello stacco Italia

Lo stacco ponderato (benzina + gasolio) medio nel primo quadrimestre 2024 (-2,6 cents) si mantiene stabile, confermando l'andamento ampiamente negativo e di conseguenza l'andamento virtuoso dei prezzi italiani rispetto a quelli medi europei.

Prezzo benzina super senza piombo

Ad aprile 2024 il prezzo della benzina è stato in media pari a 1,906 €/litro, in crescita di 4,8 cents rispetto al mese precedente per il forte incremento delle quotazioni internazionali. Rispetto ad aprile 2023 i prezzi alla pompa sono più alti di 3,3 cents.

Prezzo gasolio autotrazione

Ad aprile 2024 il prezzo del gasolio è stato in media pari a 1,800 €/litro rimanendo in pratica invariato per il terzo mese consecutivo. Rispetto ad aprile 2023 il prezzo alla pompa è stato più alto di 3,5 cents.

Prezzo gpl autotrazione

Ad aprile 2024 il prezzo del gpl auto è stato pari a 0,722 €/litro, invariato per il terzo mese consecutivo. Rispetto ad aprile 2023 il prezzo al consumo è stato inferiore di 6,4 cents.

Prezzo gasolio riscaldamento

Ad aprile 2024 il prezzo del gasolio riscaldamento in media è stato pari a 1,551 in calo di 0,5 cents €/litro rispetto al mese precedente. Rispetto invece ad aprile 2023 i prezzi sono risultati più elevati di 4,3 cents.

Prezzo Oc denso Btz

Ad aprile 2024 il prezzo dell’Oc BTZ in media è stato pari a 0,735 €/kg, in aumento di 1 cents rispetto al mese precedente. Rispetto ad un anno fa invece i prezzi risultano in crescita di 4,3 cents.

Immatricolazioni

Nei primi quattro mesi 2024 le immatricolazioni di vetture sono in crescita del 6,1% rispetto allo stesso periodo del 2023, ma ancora fortemente in calo (-17%) rispetto al 2019 (periodo pre-pandemico).

Fiscalità sui prezzi carburanti nei Paesi UE

Aggiornamento del peso % della fiscalità sul prezzo dei carburanti a fine aprile 2024 vede l'Italia al secondo posto assoluto sulla benzina (dietro la Finlandia) e direttamente al primo posto assoluto sul gasolio.

Confronto prezzi Paesi Ue

In base ai prezzi di inizio aprile 2024, la Danimarca risulta essere il paese con il prezzo della benzina più alto; per il gasolio svetta la Finlandia e per il gpl è la Germania il paese più caro.

Vendite di carburanti nei Paesi Europei

Nei primi due mesi del 2024 le vendite di carburanti nei principali paesi europei hanno segnato incrementi analoghi per l'Italia, Spagna e UK. In calo invece le vendite di carburanti in Francia e Germania.