Energia6 Aprile 2023 12:38

Nei primi due mesi del 2023 l’Italia ha importato 9,5 mln/tonnellate di petrolio. I numeri dell’energia di Unem

Nel 2022, le importazioni di prodotti finiti sono ammontate a circa 15,1 milioni di tonnellate con un aumento (+7,6%) rispetto al 2021. In aumento gli arrivi di benzina, gpl e jetfuel, e gasoli; in calo soprattutto la Virgin Nafta e i biocarburanti. Le importazioni di semilavorati esteri segnano ancora un forte calo (-29,8% vs. 2021). Mentre, in base a dati provvisori, le esportazioni di prodotti sono ammontate a 28,3 milioni di tonnellate con un incremento del 3,7% rispetto al 2021. In aumento le esportazioni di semilavorati, virgin nafta e gasoli; scendono invece le export di olio combustibile, jetfuel e lubrificanti.È quanto si legge nel bollettino di Unem sui numeri dell'energia.

Lavorazione delle Raffinerie

Nel primo bimestre 2023, in base a dati provvisori, le lavorazioni delle raffinerie (di greggio, semilavorati esteri e additivi) sono state pari a 10,7 milioni/tonnellate, con un incremento del 10,9% rispetto allo stesso periodo 2022. L'utilizzo degli impianti (riferito ai greggi e semilavorati) è stato pari a 72,1%.

Costo del greggio importato

Nel primo bimestre 2023, in base a dati provvisori, il costo che l'Italia ha sostenuto per rifornirsi di greggio dall'estero è sceso del 6,3% rispetto al 2022. Calo che sarebbe stato più forte se espresso in dollari (-11,1%) ma che è diminuito per l'indebolimento dell'euro nei confronti del dollaro (-5,2%).

Provenienze del greggio importato

Nel primo bimestre 2023, in base ai primi dati disponibili, l'Italia ha importato 9,5 milioni di tonnellate di petrolio con un incremento del 7,2% rispetto allo stesso periodo 2022. Con l'embargo in vigore da dicembre non arrivano più greggi russi in Italia. L'Iraq è risultato essere il primo fornitore dell'Italia seguito da Libia e Azerbaijan.

Consumi petroliferi mensili

Stando ai dati provvisori, nei primi due mesi 2023 i consumi petroliferi sono aumentati dell'1,4% rispetto allo stesso periodo del 2022. Da segnalare soprattutto la performance della benzina (+10,5%) che risulta in aumento anche rispetto ai livelli pre-pandemici.

Vendite totali carburante (rete ed extra-rete)

Stando ai dati provvisori, nel primo bimestre 2023 le vendite di carburante (benzina + gasolio + gpl), sono risultate in aumento (+3%) rispetto allo stesso periodo del 2022. Il confronto risulta invece negativo se fatto con gennaio 2019 (periodo pre-pandemico) con una variazione del -6,2%.

Andamento dello stacco Italia

Lo stacco ponderato (benzina + gasolio) medio del primo trimestre 2023 (-3,8 cents) conferma l'andamento ampiamente negativo e di conseguenza conferma l'andamento virtuoso dei prezzi italiani rispetto a quelli medi europei.

Prezzo benzina super senza piombo

A marzo 2023 il prezzo della benzina è stato in media pari a 1,855 €/litro, inferiore di 11,3 cents rispetto allo stesso mese del 2022 (mese che iniziava a risentire delle impennate delle quotazioni causa attacco russo in Ucraina.)

Prezzo gasolio autotrazione

A marzo 2023 il prezzo del gasolio è stato in media pari a 1,809 €/litro, inferiore di 9,5 cents rispetto a marzo 2022 (mese che iniziava a risentire delle impennate delle quotazioni causa attacco russo in Ucraina).

Prezzo gpl autotrazione

A marzo 2023 il prezzo del gpl auto è stato pari a 0,800 €/litro, inferiore di circa 4,8 cents rispetto al prezzo di marzo 2022 grazie ad un ritorno delle quotazioni internazionali del gas a livelli più normali.

Prezzo gasolio riscaldamento

A marzo 2023 il prezzo del gasolio riscaldamento in media è stato pari a 1,557 €/litro inferiore di quasi 19 cents rispetto allo stesso mese del 2022, anno in cui era scoppiata la crisi internazionale del gasolio sul mercato europeo.

Prezzo Oc denso Btz

A marzo 2023 il prezzo dell’Oc BTZ in media è stato pari a 0,699 €/kg, in calo di circa 18 cents rispetto a marzo 2022, ed in calo ormai quasi ininterrottamente da giugno 2022.

Confronto con i prezzi dei Paesi UE

Ad inizio marzo 2023 il paese europeo con il prezzo alla pompa più alto per la benzina era la Danimarca, mentre per il gasolio primeggiava la Svezia. Sul gpl auto il paese più caro è la Germania.

Fiscalità sui prezzi carburanti nei Paesi UE

Aggiornamento del peso % della fiscalità sul prezzo dei carburanti a fine marzo 2023 vede l'Italia al primo posto assoluto sulla benzina e al secondo posto sul gasolio.