Il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov ha visitato l'Algeria, alleata produttrice di gas, per una serie di colloqui. Lavrov, arrivato ad Algeri nella serata di ieri, avrebbe dovuto tenere colloqui sia con il ministro degli Esteri Ramtane Lamamra che con il presidente Abdelmadjid Tebboune, secondo quanto riferito dai media algerini. La sua visita è la prima da gennaio 2019 e arriva nel momento in cui i due paesi stanno celebrando il 60esimo anniversario della creazione delle relazioni diplomatiche.
Il mese scorso il presidente russo Vladimir Putin aveva tenuto colloqui telefonici con il suo omologo algerino sul "coordinamento all'interno dell'OPEC+ e sulla situazione in Ucraina", ha affermato l'agenzia di stampa russa TASS. L'Algeria è uno dei principali fornitori di gas in Europa, e fornisce l'11% delle sue importazioni, rispetto al 47% della Russia.
Italia, Spagna e altri paesi membri dell'Unione Europea si stanno rivolgendo all'Algeria mentre hanno cercato di ridurre la loro dipendenza dal petrolio e dal gas russo dall'invasione dell'Ucraina del 24 febbraio.
Ma gli esperti del settore affermano che l'Algeria non ha le infrastrutture e la capacità inutilizzata per aumentare le esportazioni di gas per sostituire le forniture russe a breve termine, qualcosa che il governo ha ripetutamente sottolineato nei colloqui con gli europei.