Energia23 Febbraio 2023 15:58

Unem: A gennaio consumi petroliferi in aumento dell’1,8%, a 4,4 mln di tonnellate

A gennaio i consumi petroliferi italiani sono stati pari a poco meno di 4,4 milioni di tonnellate, in aumento dell’1,8% (+79.000 tonnellate) rispetto a gennaio 2022. Un risultato complessivamente in linea con le attese. È quanto sottolinea Unem nel consueto bollettino mensile. I consumi di carburanti autotrazione (benzina+gasolio) sono stati pari a circa 2,3 milioni di tonnellate, di cui 0,6 milioni di benzina e 1,7 milioni di gasolio, con un incremento del 5,4% rispetto allo stesso mese del 2022 (+118.000 tonnellate), su cui concorre anche il giorno lavorativo in più rispetto a gennaio 2022.

Passando agli andamenti dei singoli prodotti, Unem rileva che la benzina totale ha mostrato un incremento del 17,4% (+87.000 tonnellate) rispetto a gennaio 2022; andamento praticamente analogo per la benzina venduta sulla rete (+17,5%). Ciò deriva anche in questo mese dalla prevalenza nelle nuove immatricolazioni delle motorizzazioni a benzina, soprattutto nelle versioni ibride, e dal minore utilizzo del metano nei veicoli bifuel. Il gasolio autotrazione, dopo il decremento del mese precedente, è tornato invece a segnare complessivamente un aumento pari all’1,8% rispetto a gennaio 2022 (+31.000 tonnellate). La pesante contrazione nell’ambito del gasolio extra-rete, che ha rilevato un calo dell’8,5%, riflettendo il persistente rallentamento del trasporto merci per la contingente flessione delle attività industriali, è stata controbilanciata dal buon andamento della rete con un +9,5%.

Unem rileva anche in consistente incremento anche i consumi per la produzione elettrica (+18%) e i consumi di olio combustibile per la termoelettrica (+191,2%), sostenuti dalle politiche di passaggio a combustibili alternativi al gas naturale. Segnalando anche per il terzo mese consecutivo il recupero dei consumi di bitume, anche più consistente rispetto a quello già rilevante di dicembre (+17,3%).

Consumi petroliferi, Unem: A gennaio in aumento dell’1,8% (2)

Fra gli altri prodotti, continua invece la consistente flessione della carica petrolchimica netta (- 47,1%), conseguente alla progressiva trasformazione delle attività di alcune realtà industriali, e del gasolio per uso riscaldamento (-27,3%) date le miti condizioni climatiche del mese (temperatura media mensile superiore di 1,5°C rispetto a gennaio dello scorso anno).

Per il mese di febbraio 2023 Unem si aspetta un livello dei consumi ancora sostenuti dal comparto della mobilità. Il moderato ottimismo deriva dall’atteso miglioramento del clima economico generale dovuto alla riduzione dei prezzi dell’energia e alla minore inflazione nonché alla sostanziale tenuta dei consumi delle famiglie.

Infine per quanto riguarda le immatricolazioni, a gennaio, secondo i dati ANFIA, le nuove immatricolazioni di autovetture mostrano un rialzo del 19% rispetto a gennaio 2022, che comunque aveva chiuso con una perdita di circa il 20%. Sia le immatricolazioni a benzina che quelle a gasolio risultano ampiamente in crescita sia rispetto al mese scorso che rispetto a 12 mesi fa. La sola alimentazione “tradizionale” in riduzione rispetto a gennaio 2022, ma anche rispetto allo scorso dicembre, continua ad essere il metano (-79,5%). Complessivamente, le nuove vetture immatricolate a gennaio 2023 ad alimentazione “tradizionale” (55,9%) ed ibride HEV (36,7%) raggiungono un peso complessivo del 92,6% rispetto al 91,6% di gennaio 2022.