Politica15 Maggio 2023 10:49

Trasporti, interrogazione Fontana (M5S): su idrogeno verde per linea Terni-Rieti-L’Aquila-Sulmona

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-00977

presentato da

FONTANA Ilaria

testo di

Mercoledì 10 maggio 2023, seduta n. 101

ILARIA FONTANA, MORFINO, PAVANELLI e TORTO. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:

a livello europeo è stato fissato l'obiettivo di ottenere venti milioni di tonnellate di idrogeno verde entro il 2030. Inoltre combustibili rinnovabili come l'idrogeno dovranno rappresentare almeno il 5,7 per cento di tutti i combustibili;

nel PNRR sono stati stanziati 300 milioni di euro per la sperimentazione del trasporto ferroviario a idrogeno su linee a livello nazionale. Tra queste rientra la Terni-Rieti-L'Aquila-Sulmona, previsto dalla sub-misura A4, Linea di intervento 2 del «Fondo Complementare»;

il 30 settembre 2021 la Cabina di coordinamento integrata presieduta dal commissario straordinario per il sisma 2016 ha incluso tale intervento tra quelli da finanziare, prevedendo uno stanziamento di 50 milioni di euro per la realizzazione di «sistemi innovativi per implementare il trasporto pubblico locale anche mediante l'utilizzo di mezzi con combustibile a idrogeno», con l'obiettivo di realizzare punti di produzione di idrogeno da fonti rinnovabili onsite lungo la ferrovia Terni-Rieti-L'Aquila-Sulmona;

tale intervento di fatto sostituisce l'elettrificazione tramite catenaria della tratta in oggetto, inserita nel Contratto di Programma con R.F.I. nell'ottobre 2017, avente un costo di oltre 400 milioni di euro;

con l'ordinanza commissariale n. 3 del 20 dicembre 2021, il commissario straordinario per il sisma 2016 ha ripartito lo stanziamento per progettazione e realizzazione delle infrastrutture di produzione e di rifornimento di idrogeno da fonti rinnovabili che l'acquisto di un primo lotto di treni alimentati a idrogeno;

con ordinanza commissariale n. 35 del 30 giugno 2022 si è preso atto della carenza degli elaborati trasmessi da R.F.I. constatando l'inadempienza della stessa, revocando il finanziamento concesso a R.F.I. prevedendo di riassegnare le risorse tramite bando o avviso pubblico da pubblicare entro il 30 settembre 2022. Ad oggi, il bando non è stato pubblicato;

il 28 ottobre 2022, il Presidente della regione Abruzzo ha dichiarato che senza chiarimenti sulle intenzioni di R.F.I. riguardo la conversione a idrogeno della tratta, avrebbe proposto alla Cabina di coordinamento l'utilizzo delle somme «per acquistare treni elettrici dotati di pacco batterie sufficienti per assicurare l'intermodalità tra la linea Pescara-Roma e Sulmona-L'Aquila». Tuttavia, il ricorso a treni a batteria spezzerebbe in due tronconi la ferrovia in questione, non essendo possibile utilizzare tali convogli tra Terni e L'Aquila;

ai sensi dell'articolo 11, comma 3, della legge 23 agosto 1988, n. 400, sull'attività del Commissario straordinario riferisce al Parlamento il Presidente del Consiglio dei ministri o un ministro delegato –:

quali siano le ragioni per le quali il «bando o avviso pubblico» previsto all'articolo 2, paragrafo 3 dell'ordinanza commissariale n. 35 del 30 giugno 2022 non è stato ancora pubblicato;

quali siano gli orientamenti del Governo in merito al ruolo dell'idrogeno nel trasporto ferroviario su linee dove l'elettrificazione tramite catenaria non è giustificabile da un punto di vista tecnico ed economico, come è il caso della tratta Terni-Rieti-L'Aquila.
(4-00977)