"Il MoVimento 5 Stelle già dallo scorso 2 febbraio aveva individuato in un nuovo decreto legge lo strumento per correggere nel minor tempo possibile gli inutili limiti al Superbonus e ai bonus edilizi introdotti dall'ultimo Dl Sostegni ter e dal precedente Dl Antifrodi, poi trasfuso nella Legge di bilancio. Da allora si sono susseguite le critiche a queste norme da parte di decine di associazioni di imprese, da parte del Servizio bilancio del Senato, addirittura da parte di magistrati, come Stefano Pesci, che pure stanno conducendo inchieste contro le frodi. Il ministero dell'economia prenda atto dell'errore alla base delle suddette norme: le frodi si contrastano a monte, con interventi ad hoc, non affossando il funzionamento generale di un'agevolazione. Bene quindi ha fatto oggi il nostro ministro Patuanelli a dire che nel prossimo Cdm proporrà l'adozione di un nuovo decreto, per correggere tutte le storture del Sostegni ter e del precedente decreto Antifrodi, e per prolungare il Superbonus sulle monofamiliari. Non possiamo aspettare i tempi lunghi dell'iter di conversione dello stesso Dl Sostegni ter. E' in gioco il bene più prezioso per gli italiani, ovvero la casa. Non ostacoliamo la misura ideata dal M5S, che più di ogni altra sta contribuendo a proteggere, migliorare e ad aumentare il valore degli immobili". Lo comunica in una nota il senatore Agostino Santillo (M5S), componente della Commissione lavori pubblici di palazzo Madama e coordinatore del Comitato pentastalleto sulle infrastrutture e la mobilità sostenibile.