Sostenibilità3 Maggio 2024 11:22

Sostenibilità, ASviS presenta l’ottava edizione del Festival dello Sviluppo Sostenibile

Guardare a un futuro migliore per agire con consapevolezza nel presente: questo è il messaggio dell’ottava edizione del Festival dello Sviluppo Sostenibile organizzato dall’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), con un percorso in sei tappe principali a Ivrea, Torino, Bologna, Milano, Palermo e Roma tra il 7 al 23 maggio e un ricco programma di oltre mille iniziative promosse dalla società civile nell’arco dell’intero mese di maggio, in Italia e nel mondo. La manifestazione, realizzata con la media partnership della Rai e dell’ANSA, si aprirà ad Ivrea il 7 maggio con una riflessione sul ruolo del settore privato per la transizione verso nuovi modelli sostenibili di produzione e consumo; la seconda tappa, a Torino tra il 9 e l’11 maggio, nell’ambito del Salone del Libro, si focalizzerà sul rapporto tra cultura, comunicazione e sostenibilità; la terza tappa, il 14 e 15 maggio a Bologna, sarà dedicata al futuro delle città e al ruolo delle aziende per la transizione in ambito urbano; il 17 maggio, a Milano, ci sarà un focus sui territori come motore del cambiamento; il 21 maggio, a Palermo, al centro dell’attenzione saranno le tematiche sociali. Tra una tappa e l’altra numerosi eventi saranno organizzati a Roma, presso il Palazzo delle Esposizioni, vera e propria “casa” del Festival, che ospiterà gli appuntamenti dedicati ai singoli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. L’evento conclusivo si terrà a Roma, il 23 maggio, presso l’Aula dei Gruppi della Camera dei Deputati, e illustrerà alle istituzioni i risultati e le proposte maturate nel corso del Festival.

Il Festival dello Sviluppo Sostenibile è stato presentato nella Sala A della sede di Rai Radio in via Asiago a Roma durante una conferenza stampa cui sono intervenuti il direttore scientifico dell’ASviS, Enrico Giovannini, il direttore di Rai per la sostenibilità ESG, Roberto Natale, la vicedirettrice di Rai Radio, Laura Rossetto Casel, e i rappresentanti dei partner del Festival.

Tra le personalità che interverranno al Festival quest’anno, si segnalano: Francesco Corvaro, Paola Crestani, Paolo Gentiloni, Mamadou Kouassi, Cathy La Torre, Maurizio Landini, Matteo Lepore, Giampiero Massolo, Gilberto Pichetto Fratin, Marina Ponti, Alessandra Prampolini, Ettore Prandini, Massimiliano Rosolino, Nathalie Tocci, Gelsomina Vigliotti, Matteo Zuppi.

“Le oltre mille iniziative che animano il Festival dello Sviluppo Sostenibile 2024 dimostrano che l’interesse verso i temi della sostenibilità è sempre più radicato e trasversale in ogni ambito della vita del Paese, nel pubblico e nel privato – afferma il direttore scientifico dell’ASviS, Enrico Giovannini. – Accanto alla società civile, alle istituzioni educative e culturali e alle amministrazioni pubbliche centrali e locali, il Festival coinvolge in maniera sempre più profonda anche le aziende, protagoniste fondamentali della transizione verso la sostenibilità economica, sociale e ambientale. Il 7 maggio, nell’evento di apertura del Festival che si tiene presso le ex officine Olivetti di Ivrea, presenteremo un Rapporto sugli scenari per l'Italia al 2030 e al 2050 che contiene, tra l’altro, un’inedita analisi sviluppata con Oxford Economics sulla relazione fra transizione energetica e variabili macroeconomiche, per evidenziare le scelte da compiere oggi nel campo delle politiche industriali e degli investimenti, in modo da assicurare un futuro di prosperità per l’Italia ed evitare non solo gli scenari catastrofici, ma anche il peggioramento delle condizioni socioeconomiche del Paese”. 

“L’impegno del servizio pubblico sui temi dello sviluppo sostenibile si incontra con i compiti che alla Rai assegna il nuovo Contratto di Servizio, con gli articoli dedicati alla sostenibilità e alla transizione ambientale e digitale, ma anche ai giovani e all’inclusione – sottolinea il direttore di Rai Per la Sostenibilità-ESG, Roberto Natale. – Sollecitazioni alle quali il servizio pubblico ha già cominciato a rispondere con la recente approvazione del primo Piano triennale di Sostenibilità, strettamente connesso al nuovo Piano Industriale. Il Festival dello Sviluppo Sostenibile, che anche quest’anno vede il più largo coinvolgimento di tutte le strutture e professionalità Rai, sarà un’occasione importante per dare ai temi della sostenibilità un carattere sempre più popolare ed arrivare così a quella fascia ampia di pubblico ancora non sensibilizzata. In questa partita la Rai può avere un ruolo decisivo”.

“Rai è media partner del Festival dello Sviluppo Sostenibile sin dalla sua prima edizione e dal 2020 ospita nella sede di Rai Radio la conferenza stampa di apertura – dichiara la vicedirettrice di Rai Radio Laura Rossetto Casel. - Ci unisce all’Alleanza una convergenza di obiettivi e di vedute, grazie alla collaborazione che è cresciuta nel tempo arricchendosi ogni anno di contenuti e iniziative. Ne è un esempio “L’elefante nella stanza, 10 notizie dal futuro dell’Africa”, podcast in dieci puntate realizzato da Rai Radio in collaborazione con ASviS e Amref Health Africa, da oggi disponibile su RaiPlay Sound. L’attenzione della Rai verso la sostenibilità si concretizza con le numerose campagne di sensibilizzazione, con le azioni di efficientamento energetico avviate nella sede di Rai Radio di via Asiago e con le iniziative editoriali, tra cui “M’Illumino di meno”, ideata dal programma Caterpillar vent’anni fa e divenuta nel 2022 ‘Giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili’”.