Energia1 Agosto 2022 10:41

Italgas: prosegue la trasformazione digitale e la piena automazione del network con DANA

Dopo il progetto-pilota di Pozzuolo Martesana, 10 ulteriori località da nord a sud della penisola vengono collegate all’innovativo sistema di comando e controllo remoto degli asset digitalizzati

Prosegue a pieno ritmo la trasformazione digitale e la piena automazione dei circa 75.000 km di rete Italgas, grazie all’applicazione di DANA (Digital Advanced Network Automation), il software proprietario realizzato in house nella Digital Factory del Gruppo, che consente di controllare e gestire da remoto le reti del gas digitali.
Dopo il progetto-pilota sviluppato sugli impianti di Pozzuolo Martesana (Milano), l’applicazione del software è in corso di estensione ad altre infrastrutture, da nord a sud della penisola. Ad oggi ha raggiunto le reti e gli impianti al servizio di Montanaro (Torino) in Piemonte, Pomarico (Matera) e Palazzo San Gervasio (Potenza) in Basilicata, Candela e Orsara di Puglia (Foggia) in Puglia, Santa Ninfa (Trapani), Valguarnera Caropepe (Enna), Campobello di Mazara (Trapani), Chiaramonte Gulfi e Acate (Ragusa) in Sicilia. Si prevede di completare entro il 2023 il piano che porterà l’intera rete del Gruppo Italgas sotto il controllo del nuovo software.
DANA è un software unico nel suo genere a livello mondiale. Attraverso un’interfaccia HMI (Human Machine Interface) permette al personale addetto all’esercizio degli asset di disporre di una visione d’insieme in tempo reale del sistema distributivo, consentendo una puntuale verifica del funzionamento di tutte le componenti e la loro diretta gestione da remoto. Un sistema cartografico incorporato nel software consente, inoltre, di navigare i singoli segmenti del network migliorando di fatto la conoscenza sempre più approfondita e complessiva delle reti. I dati operativi raccolti dal campo sul DANA, infine, alimentano innovativi algoritmi di analytics e predictive maintenance sviluppati nella Digital Factory di Italgas, che consentono di intercettare per tempo eventuali anomalie di funzionamento ed introdurre nuovi approcci all’esercizio e manutenzione degli asset della distribuzione.
La trasformazione digitale delle reti è la pre-condizione tecnica che consente loro di accogliere e gestire gas rinnovabili, come biometano e idrogeno, la cui produzione è attesa in forte sviluppo nei prossimi anni. È per questo che Italgas, a partire dal 2018, sta investendo oltre 2 miliardi di euro nella digitalizzazione di asset e processi, secondo un programma che nel prossimo anno la condurrà a essere la prima utility gas al mondo con un network interamente digitalizzato.
“Per la distribuzione cittadina del gas e per Italgas – ha commentato l’Amministratore Delegato di Italgas Reti, Pier Lorenzo Dell’Orco – sono tappe importanti di una grande trasformazione. Siamo impegnati, infatti, nel rendere le nostre reti da tradizionali a digitali, pronte ad accogliere e distribuire una molteplicità di gas rinnovabili contribuendo così in maniera determinante alla decarbonizzazione dei consumi e alla transizione energetica. Perché questo accada, è necessario che le reti siano controllate in tempo reale e comandate a distanza da una sala controllo centrale. DANA serve proprio a questo: a gestire a distanza reti e impianti affinché possano consegnare all’utenza finale miscele di gas verdi in totale sicurezza ed efficienza”.