Sostenibilità24 Aprile 2024 15:55

Inquinamento atmosferico: Ok Europarlamento a nuove misure per migliorare la qualità dell’aria

Il Parlamento Ue ha adottato in via definitiva un accordo politico provvisorio con i governi dell'Ue su nuove misure per migliorare la qualità dell'aria nell'UE ed eliminare i danni per la salute umana, gli ecosistemi naturali e la biodiversità, con 381 voti favorevoli, 225 contrari e 17 astensioni.

La direttiva stabilisce limiti e obiettivi più rigorosi per il 2030 per gli inquinanti con gravi ripercussioni sulla salute umana, tra cui il particolato (PM2.5, PM10), NO2 (anidride carbonica) e SO2 (anidride solforosa). Gli Stati membri potranno chiedere che il termine per il 2030 sia posticipato di un massimo di dieci anni, se sono soddisfatte condizioni specifiche.

In caso di violazione delle nuove norme nazionali di applicazione della direttiva, le persone colpite dall'inquinamento atmosferico potranno intraprendere azioni legali e ricevere un risarcimento se la loro salute è stata danneggiata.

Saranno inoltre istituiti più punti di campionamento della qualità dell'aria nelle città e gli indici di qualità dell'aria, attualmente frammentati in tutta l'UE, diventeranno comparabili, chiari e disponibili al pubblico.

Più informazioni sulle nuove regole nel comunicato stampa dopo l'accordo con i Paesi dell'UE.

Dopo la votazione, il relatore Javi López (S&D, ES) ha dichiarato: "Aggiornando gli standard di qualità dell'aria, alcuni dei quali sono stati stabiliti quasi due decenni fa, l'inquinamento sarà dimezzato in tutta l'UE, aprendo la strada a un futuro più sano e sostenibile. Grazie al Parlamento, le norme aggiornate migliorano il monitoraggio della qualità dell'aria e proteggono in modo più efficace i gruppi vulnerabili. Quella di oggi è una vittoria significativa nel nostro costante impegno a garantire un ambiente più sicuro e più pulito per tutti i cittadini europei."