È stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la delibera del Mims sulla “Misura delle quote dovute dalle imprese di autotrasporto per l'anno 2023”. “Entro il 31 dicembre 2022, le imprese iscritte all'albo nazionale degli autotrasportatori, alla data del 31 dicembre 2022, debbono corrispondere, per l'annualità 2023, la quota prevista (…) Il versamento della quota deve essere effettuato, attraverso la piattaforma PagoPA” ed è stabilita in “Quota fissa di iscrizione dovuta da tutte le imprese comunque iscritte all'albo: euro 30,00”, “Ulteriore quota (in aggiunta a quella di cui al precedente punto 1.1) dovuta da ogni impresa in relazione alla dimensione numerica del proprio parco veicolare, qualunque sia la massa dei veicoli con cui esercitano l'attivita' di autotrasporto”. In più, a seconda dell’impresa, un contributo da 5,16 a 516,46 euro a cui si aggiunge una quota di contributo per ogni veicolo a seconda della massa. “La prova dell'avvenuto pagamento della quota relativa all'anno 2023 deve essere conservata dalle imprese, anche al fine di consentire i controlli esperibili da parte del Comitato centrale e/o delle competenti strutture periferiche”.