News22 Novembre 2023 11:55

Energia: Obiettivo Ue di 35 miliardi di metri cubi per il biometano è “irrealistico” secondo gli attivisti

I piani dell’UE per produrre 35 miliardi di metri cubi di biometano all’anno entro il 2030 sono “irrealistici e insostenibili”. È quanto emerge dal nuovo rapporto di Feedback EU, un'analisi condotta da organizzazione ambientaliste sulle ipotesi alla base dell'obiettivo dell'Ue di 35 miliardi di metri cubi di biometano, che mostra come l'obiettivo sarà nella migliore delle ipotesi irraggiungibile e nella peggiore causerà gravi danni ambientali.

I crescenti volumi di materie prime agricole che sarebbero necessarie per raggiungere l’obiettivo – come mais, paglia, rifiuti alimentari e letame – comportano svantaggi o conseguenze indesiderate come l’incoraggiamento di una maggiore produzione di bestiame o la concorrenza tra cibo, mangimi e carburante, avvertono gli attivisti. "Un obiettivo di 35 miliardi di metri cubi e la mancanza di forti garanzie legali riguardo alle materie prime non sostenibili non solo sono del tutto irrealistici ma, se resi vincolanti, porterebbero a una 'corsa per le materie prime' con effetti a catena e di blocco involontari", ha affermato Frank Mechielsen, direttore di Feedback EU secondo quanto riferito da Euractiv.

La Commissione Europea ha proposto l’obiettivo di 35 miliardi di metri cubi nel maggio dello scorso anno, come parte del piano REPowerEU presentato in reazione alla guerra della Russia in Ucraina. Un piano d’azione per il biometano, pubblicato in un documento di lavoro separato del personale, ha delineato le principali aree di azione per raggiungere questo obiettivo, comprese norme di autorizzazione più rapide e finanziamenti per aumentare i volumi di produzione. Anche gli Stati membri dell’UE stanno discutendo la proposta, ma tra loro c’è poca voglia di rendere l’obiettivo un obbligo giuridicamente vincolante.