Politica3 Aprile 2023 16:57

Ecco il Piano integrato di attività e organizzazione 2023-2025 del Mase firmato da Pichetto Fratin

Il ministero dell'Ambiente e della Sicurezza energetica (Mase) ha pubblicato il Piano integrato di attività e organizzazione 2023-2025. Firmato dal ministro Gilberto Pichetto Fratin lo scorso 31 marzo, il piano ha durata triennale, viene aggiornato annualmente e definisce obiettivi programmatici e strategici della performance individuale e organizzativa del dicastero, le strategie di gestione del capitale umano e di sviluppo organizzativo, gli strumenti e gli obiettivi del reclutamento di nuove risorse e della valorizzazione delle risorse interne, gli strumenti e le fasi per giungere alla piena trasparenza dei risultati dell’attività e dell’organizzazione amministrativa nonché per raggiungere gli obiettivi in materia di contrasto alla corruzione, secondo quanto previsto dalla normativa vigente in materia e in conformità agli indirizzi adottati dall’Autorità nazionale anticorruzione (ANAC) con il Piano nazionale anticorruzione, ma anche l’elenco delle procedure da semplificare e reingegnerizzare ogni anno, anche mediante il ricorso alla tecnologia e sulla base della consultazione degli utenti, nonché la pianificazione delle attività inclusa la graduale misurazione dei tempi effettivi di completamento delle procedure effettuata attraverso strumenti automatizzati, le modalità e le azioni finalizzate a realizzare la piena accessibilità alle amministrazioni, fisica e digitale, da parte dei cittadini ultrasessantacinquenni e dei cittadini con disabilità, le modalità e le azioni finalizzate al pieno rispetto della parità di genere, anche con riguardo alla composizione delle commissioni esaminatrici dei concorsi.

Tra le priorità politiche segnalate dal dicaster, il Pnrr, la “Sicurezza energetica, decarbonizzazione e sostenibilità”, l’Economia circolare e prevenzione dell’inquinamento atmosferico, la Tutela della biodiversità terrestre e marina: riforma e innovazione della governance e del sistema di gestione degli Enti parco nazionale e delle Aree Marine protette e digitalizzazione dei Parchi e delle Aree Marine protette, Prevenzione e mitigazione del dissesto idrogeologico, difesa del suolo, tutela della risorsa idrica e risanamento ambientale, Azioni internazionali per la transizione ecologica e per lo sviluppo sostenibile, Efficienza amministrativa, transizione burocratica ed educazione ambientale.

DI SEGUITO I TESTI: