Energia26 Agosto 2022 09:28

Consumi petroliferi a luglio a +0,5%. Unem: ad agosto si attende rallentamento

A luglio 2022 i consumi petroliferi totali sono stati pari a poco meno di 5,2 milioni di tonnellate, in aumento dello 0,5% (+24.000 tonnellate) rispetto a luglio 2021. Un risultato sostanzialmente in linea con le attese e che ci riallontana dai livelli pre-pandemici (luglio 2019). È quanto emerge dall'ultimo bollettino Unem.

Il dato ha scontato il confronto con un mese come Luglio 2021 che fu caratterizzato da altissimi volumi interni di consumi.

Benzina e gasolio insieme, con un giorno lavorativo in meno, sono stati pari a 2,8 milioni di tonnellate, leggermente più bassi rispetto allo stesso mese del 2021 (-2,6%, pari a 76.000 tonnellate in meno), ma anche rispetto ai valori di luglio 2019 (-1,1%, -33.000 tonnellate).

Sia la benzina (-2,1%) che il gasolio motori (-2,7%) hanno evidenziato una contrazione nei consumi rispetto a luglio 2021. Era dal febbraio 2021 che i carburanti nel suo insieme non mostravano una variazione negativa .

Il carburante per aerei ha rilevato un incremento di circa il 60% rispetto a luglio 2021, ma ancora inferiore del 20,7% (-105.000 tonnellate) rispetto al 2019, per la quasi totale assenza del turismo russo e cinese e quindi di parte dei voli di più lungo raggio.

Segno negativo anche per Gpl auto (-4,3%), bunker (-0,4%), così come anche per i lubrificanti (-6,8%)per il bitume (-19,9%) e per la carica petrolchimica netta (-38,6%).

Per il mese di agosto 2022 si attende un ulteriore rallentamento dei consumi, in quanto il forte flusso turistico interno ed internazionale che ha sostenuto la mobilità potrebbe essere controbilanciato dal rallentamento congiunturale delle attività produttive amplificato dalle criticità della guerra in Ucraina con le attività industriali e delle costruzioni in decelerazione.