Cipess, via libera a fondi per ferrovia Roma-Pescara e a Poc Regione Abruzzo
Nella seduta odierna, il Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile (Cipess), presieduto dalla Presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni, con la presenza del Segretario del Cipess, Sottosegretario Alessandro Morelli, ha approvato una serie di proposte in materia di politiche di coesione, infrastrutture e investimenti pubblici. Politiche di coesione: Il Comitato ha approvato l’assegnazione di 720 milioni di euro di risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione 2021-2027 al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti per la realizzazione dell’intervento ferroviario “Potenziamento infrastrutturale direttrice Roma – Pescara. Raddoppio tratte Interporto d’Abruzzo-Manoppello-Scafa (Lotti 1 e 2)”.
L’intervento interessato dall’assegnazione riguarda due lotti: Lotto 1 “Interporto d’Abruzzo — Manoppello” e Lotto 2 “Manoppello — Scafa”, nel tratto di linea Pescara-Sulmona, con previsione del perfezionamento delle relative gare d’appalto integrato nel 2024 e l’ultimazione dei lavori entro la fine del 2026. Il soggetto attuatore dell’opera è R.F.I. Spa. L’infrastruttura finanziata nella seduta odierna è considerata di primaria rilevanza strategica al fine di stabilire un efficiente collegamento trasversale appenninico e sanare l’inadeguatezza delle linee ferroviarie attualmente presenti nei territori interessati.
Il Comitato ha, altresì, approvato l’adozione del Programma operativo complementare (POC) 2014-2020 della Regione Abruzzo, con una dotazione finanziaria pari a circa 146,5 milioni di euro, comprensiva delle risorse – pari a 78,3 milioni di euro - rese disponibili nell’ambito del Fondo di sviluppo e coesione a seguito del rimborso, da parte dell’Unione europea, delle spese emergenziali anticipate temporaneamente dallo Stato, a valere sulla Sezione speciale del Piano di sviluppo e coesione (PSC) 2014-2020 della Regione, contestualmente ridotta di pari importo. Il POC contiene, tra l’altro, interventi in materia di tutela dell’ambiente, promozione dell’occupazione e sostegno alla competitività delle imprese.
Il Comitato ha espresso parere sul Contratto di programma 2023-2026 tra l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (ENAC) e la società Gestione Servizi Aeroporti Campani (GE.S.A.C.) S.p.A., relativo all’Aeroporto di Napoli, che prevede un piano di investimenti il cui valore complessivo nel periodo 2023-2026 ammonta a 56,5 milioni di euro, interamente in autofinanziamento. Altre decisioni Il Comitato ha approvato il Programma Statistico Nazionale 2023-2025 (articolo 13, comma 3, decreto legislativo 322/1989). Il Comitato ha altresì approvato il Rapporto sul sistema di monitoraggio degli investimenti pubblici e codice unico di progetto (Articolo 1, comma 6, legge 17 maggio 1999, n. 144) relativo al secondo semestre 2023.
Il Comitato, inoltre, ha udito le seguenti informative: Informativa del Commissario Straordinario relativa alla realizzazione del primo, secondo e terzo stralcio (1° lotto) del Terminal Container Montesyndial; Relazione sullo stato dell’industria aeronautica ai sensi dell’art. 2 della legge 24 dicembre 1985, n. 808; Informativa concernente la “Relazione sulle attività di monitoraggio degli interventi delle programmazioni del Fondo per la tutela del patrimonio culturale”, ai sensi dell’articolo 1, commi 9 e 10, della legge 23 dicembre 2014, n. 190; Informativa concernente la Relazione sullo stato di utilizzo delle misure di compensazione territoriale a favore dei siti che ospitano centrali nucleari e impianti del ciclo del combustibile nucleare per l’annualità 2020, ai sensi dell’art. 4, commi 1 e 1-bis, del decreto-legge 14 novembre 2003, n. 314, convertito con modificazioni dalla legge 24 dicembre 2003, n. 368 – Delibera CIPESS 22 dicembre 2021, n. 91; Informativa concernente le procedure di riequilibrio economico finanziario delle concessioni di lavori pubblici ai sensi dell’art. 143, commi 8 e 8-bis, del d.lgs. n. 163 del 2006; Informativa concernente la Relazione sull’attività di rilascio delle garanzie svolta dalla SACE S.p.A., ai sensi dell’articolo 64, comma 1, del decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 settembre 2020, n. 120.