“Le esternazioni odierne dei parlamentari M5S Costa, Floridia e Pavanelli contro il nucleare e attaccando il Ministro Pichetto sono risibili e concettualmente errate”. Lo dichiara in una nota il Vice presidente della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici della Camera, Francesco Battistoni.
“Quella più grossolana - prosegue - è paragonare il nucleare odierno a quello di 40 anni fa. Il mondo è cambiato e con esso anche la tecnologia ha seguito lo stesso corso, diventando più sicura, più pulita, più economica e certamente più in linea con le esigenze che il progresso ci impone di seguire e che soprattutto ci chiedono i cittadini. Restare fermi a concetti del passato non solo è un cattivo esercizio di retorica, ma soprattutto un pessimo servizio che la politica può fare verso i cittadini. Invece di attaccare il Ministro Pichetto con argomentazioni molto deboli - continua Battistoni - sarebbe stato più semplice ribadire la contrarietà che il M5S ha verso il progresso sostenendo ad esempio quanto fatto dal Presidente della Sardegna Todde che ha bloccato le rinnovabili auspicando di fatto la prosecuzione dell’uso del carbone, il più inquinante dei combustibili fossili. Se questa è l’idea di sostenibilità energetica che hanno i Cinquestelle, quella di essere contro la decarbonizzazione, contro le rinnovabili, contro le energie a zero emissioni come il nucleare lo dicano apertamente. In attesa che si chiariscano le idee, noi continueremo a sostenere l’azione del Governo e del Ministro Pichetto”, conclude Battistoni.