Energia9 Giugno 2022 09:25

Auto, per Acea (costruttori Ue) obiettivi zero emissioni al 2035 estremamente impegnativi

L'Associazione europea dei costruttori di automobili (ACEA) prende atto del voto in plenaria del Parlamento europeo sugli obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2 per auto e furgoni. Ma ora esorta gli eurodeputati e i ministri dell'UE a considerare tutte le incertezze che il settore deve affrontare, mentre si prepara a una massiccia trasformazione industriale. L'ACEA, spiega in una nota, “accoglie con favore il fatto che il Parlamento abbia mantenuto la proposta della Commissione europea per gli obiettivi del 2025 e del 2030. Questi obiettivi sono già estremamente impegnativi e possono essere raggiunti solo con un massiccio incremento delle infrastrutture di ricarica e rifornimento”, avverte l'associazione. Tuttavia, “dato che la trasformazione del settore dipende da molti fattori esterni che non sono completamente nelle sue mani”, l'ACEA “è preoccupata per il fatto che gli eurodeputati abbiano votato per fissare un obiettivo di -100% di CO2 per il 2035”.

"L'industria automobilistica contribuirà pienamente all'obiettivo di un'Europa a zero emissioni nel 2050. Il nostro settore è nel bel mezzo di un'ampia spinta verso i veicoli elettrici, con l'arrivo costante di nuovi modelli. Questi modelli stanno soddisfacendo le richieste dei clienti e stanno guidando la transizione verso una mobilità sostenibile - ha dichiarato Oliver Zipse, Presidente dell'ACEA e CEO di BMW -. Ma data la volatilità e l'incertezza che stiamo vivendo a livello globale giorno dopo giorno, qualsiasi regolamentazione a lungo termine che vada oltre questo decennio è prematura in questa fase iniziale. È invece necessaria una revisione trasparente a metà strada per definire gli obiettivi post-2030. Tale revisione dovrà innanzitutto valutare se lo sviluppo delle infrastrutture di ricarica e la disponibilità di materie prime per la produzione di batterie saranno in grado di soddisfare la continua e rapida crescita dei veicoli elettrici a batteria in quel momento."

Secondo l’ACEA ora è anche essenziale realizzare le altre condizioni necessarie per rendere possibili le emissioni zero. Per questo l’associazione invita i responsabili delle decisioni “ad adottare i diversi elementi di Fit for 55 - in particolare gli obiettivi di CO2 e il regolamento sulle infrastrutture per i carburanti alternativi (AFIR) - come un pacchetto coerente”.