Almeno 86 società estere partecipano alla gara internazionale “ Solar 1000 MW” lanciato dall'Algeria con l'obiettivo di realizzare un importante progetto di produzione di energia solare nel sud del Paese. È quanto riporta Energies Media. Secondo il ministro algerino per la transizione energetica e le energie rinnovabili, Benattou Ziane , queste aziende hanno già ritirato le specifiche relative al progetto per preparare le loro offerte tecniche e finanziarie.
“Questa cifra di 86 aziende dovrebbe aumentare poiché il termine legale per l'apertura delle offerte è stato prorogato fino al 15 giugno, quando era previsto per il 30 aprile. Le società interessate rappresentano 14 Paesi di 4 continenti ", ha affermato il ministro in un comunicato del 15 maggio alla radio nazionale, senza fornire i nomi delle società interessate.
Il progetto riguarda la realizzazione di centrali fotovoltaiche con una capacità di 1.000 MW. Secondo il ministro, questo progetto, che costituisce "una prima esperienza per il Paese" , ha ricevuto un riscontro "molto favorevole" da parte degli investitori. La gestione di questo progetto, ha ricordato, è affidata alla società Shems , joint venture tra i gruppi pubblici Sonatrach e Sonelgaz .
“La società Shems ha ricevuto un mandato per gestire questo programma per la costruzione di stazioni di energia fotovoltaica con una capacità di 1000 MW in lotti da 50 a 300 MW ciascuno. È una società completamente autonoma ”, ha affermato. E per aggiungere: “Volevamo sfruttare tutta l'esperienza acquisita nello sviluppo di questo modello di investimento per rendere questo progetto un successo. I ritardi osservati nell'elaborazione di questo fascicolo sono nell'interesse degli investitori” .
In merito ai requisiti contenuti nel capitolato, Benattou Ziane ha citato, tra l'altro, l'obbligo per gli investitori di realizzare stazioni nel rispetto di un tasso di integrazione compreso tra il 40 e il 50%, precisando che "tutti i componenti necessari all'installazione di un unità fotovoltaiche sono disponibili e prodotte localmente” .
“Stiamo registrando un deficit nella produzione di celle fotovoltaiche, ma questo progetto è sostenuto e dobbiamo garantire la produzione di queste celle in pochi mesi con un tasso del 100%” , ha sottolineato.
Per il finanziamento di questo progetto, il Ministro ha spiegato che la scelta avviene sul modello del “Project finance” che prevede che l'investitore apporti un proprio finanziamento. Tale finanziamento, ha sottolineato, si concretizzerà “nell'ambito della costituzione di una società di progetto il cui capitale sarà detenuto per il 66% dall'investitore e per il 34% diviso tra i gruppi Sonatrach e Sonelgaz” . Questa disposizione, secondo lui, consente alle società pubbliche di avere “una visione e un seguito dell'evoluzione del progetto e di costituire una minoranza di blocco nel caso in cui l'investitore intenda recedere” .
Il ministro ha assicurato che anche la redditività finanziaria del progetto "è garantita e dovrebbe contribuire a risparmiare quantità significative di gas naturale consumate a livello nazionale ea liberare quantità aggiuntive per l'esportazione" .
“Grazie a questi progetti possiamo raggiungere una produzione annua di oltre 2.000 GWh di energia elettrica e risparmiare 549 milioni di metri cubi di gas. Possiamo anche evitare l'emissione di 1 milione di tonnellate di carbonio (CO2) ", ha osservato. Questo progetto è previsto in cinque wilayas (dipartimenti) del grande sud dell'Algeria, ovvero Béchar , Ouargla , El Oued , Touggourt e Laghouat .