Energia5 Dicembre 2023 08:53

Transizione verde: Consiglio e Parlamento Ue concludono accordo sulla progettazione ecocompatibile

Il Consiglio e il Parlamento Ue hanno raggiunto un accordo politico provvisorio sulla proposta di regolamento che istituisce un quadro per l'elaborazione di specifiche per la progettazione ecocompatibile dei prodotti sostenibili. Il nuovo regolamento sostituisce l'attuale direttiva del 2009 e amplia l'ambito di applicazione della normativa vigente (finora limitata ai prodotti connessi all'energia) per fissare i requisiti di prestazione e informazione per tutti i tipi di prodotti immessi sul mercato dell'UE.

L'accordo provvisorio inquadra il campo di applicazione del regolamento, autorizza la Commissione a stabilire, se necessario, le condizioni per la distruzione dei beni invenduti e chiarisce diverse disposizioni del regolamento in materia di sanzioni e mercati online.

"Il primo elemento che rende verde un prodotto è il cervello che lo progetta. Con l'accordo raggiunto oggi vogliamo assicurarci che tutte le dimensioni sostenibili della fabbricazione di un prodotto siano prese in considerazione fin dalla prima fase della sua concezione", ha commentato Jordi Hereu i Boher, Ministro spagnolo dell'Industria e del Turismo

Requisiti ecologici e passaporto digitale

Il regolamento sulla progettazione ecocompatibile sarà applicabile a quasi tutte le categorie di prodotti (lavastoviglie, televisori, finestre, caricabatterie per auto, ecc.) Stabilisce un quadro armonizzato per la definizione di requisiti per gruppi specifici di prodotti, al fine di renderli non solo efficienti dal punto di vista energetico e delle risorse (come accadeva nella direttiva esistente del 2009), ma anche più durevoli, affidabili, riutilizzabili, aggiornabili, riparabili, riciclabili e di più facile manutenzione. La Commissione potrà proporre nuovi requisiti mediante atti delegati quando nuovi tipi di prodotti o tecnologie lo richiederanno.

Il regolamento mira anche a facilitare la circolazione di questi prodotti nel mercato unico. Un nuovo "passaporto digitale di prodotto" fornirà informazioni sulla sostenibilità ambientale dei prodotti. Aiuterà i consumatori e le imprese a fare scelte informate quando acquistano i prodotti e aiuterà le autorità pubbliche a eseguire meglio le verifiche e i controlli. La proposta stabilisce inoltre disposizioni relative alla trasparenza e alla prevenzione della distruzione dei prodotti di consumo invenduti.

Principali elementi dell'accordo

L'accordo provvisorio esclude i veicoli a motore dai gruppi di prodotti coperti da questo regolamento quando questi sono già regolamentati in altri atti legislativi. Anche i prodotti che hanno un impatto sulla difesa o sulla sicurezza nazionale saranno esclusi dal campo di applicazione, in linea con i trattati.

Poteri della Commissione

L'accordo conferisce alla Commissione il potere di adottare requisiti di progettazione ecocompatibile per i prodotti al fine di migliorarne la sostenibilità ambientale, mediante atti delegati. L'industria e le amministrazioni nazionali avranno 18 mesi di tempo, dopo l'adozione dell'atto delegato, per adeguarsi ai nuovi requisiti di progettazione ecocompatibile. Tuttavia, in alcuni casi debitamente giustificati, la Commissione può stabilire una data di applicazione anticipata.

I colegislatori hanno inoltre concordato che la Commissione potrà adottare, mediante atti di esecuzione, requisiti obbligatori per gli appalti pubblici al fine di incentivare l'offerta e la domanda di prodotti ecosostenibili.

Distruzione dei beni invenduti

L'approccio generale introduce un divieto diretto alla distruzione di prodotti tessili e calzature. Le piccole e micro imprese saranno esentate da questo divieto, mentre le medie imprese beneficeranno di un'esenzione di 6 anni. Il divieto sarà applicabile due anni dopo l'entrata in vigore del regolamento. La Commissione avrà inoltre la facoltà di introdurre nuovi divieti per la distruzione di altri prodotti invenduti mediante atti delegati.

Valutazione

L'accordo provvisorio prevede che la Commissione valuti i miglioramenti della sostenibilità ambientale dei requisiti adottati, insieme ad altri criteri come il ciclo di vita o l'impronta ambientale, di carbonio e dei materiali.

Sanzioni

L'accordo provvisorio stabilisce alcuni criteri di armonizzazione per le sanzioni in caso di non conformità alle specifiche per la progettazione ecocompatibile, ma spetterà alle autorità competenti degli Stati membri determinare le sanzioni da imporre in caso di violazione.

Mercati online

L'accordo provvisorio allinea gli obblighi dei mercati online al Digital Services Act, in termini di cooperazione con le autorità di sorveglianza del mercato degli Stati membri per garantire il rispetto della legislazione europea nei prodotti venduti online.