“L’impegno del governo a ripristinare la cessione multipla dei crediti riferiti al Superbonus 110% e agli altri bonus edilizi ci rende orgogliosi. Sin dall’approvazione del decreto Anti-frodi e del successivo decreto Sostegni-ter abbiamo evidenziato gli effetti devastanti del divieto di cessione multipla sulla filiera edilizia e sull’economia in generale. Nel Question time di ieri in commissione Finanze abbiamo ribadito, numeri alla mano, che le frodi riguardano solo in minima parte il Superbonus”. Lo dichiarano in una nota Vita Martinciglio e Giovanni Currò, rispettivamente capogruppo e vicepresidente M5S della commissione Finanze alla Camera.
“Oltre ai nostri rilievi e a quelli di moltissimi operatori del settore - continuano - registriamo oggi anche la presa di posizione di Assopopolari, l’associazione nazionale tra le banche popolari, che sottolinea l’insensatezza dei divieti di cessione dei crediti anche nell’ottica di ridurre le frodi e invita il Governo a correre ai ripari”.
“Vigileremo perché l’impegno dell’Esecutivo venga concretizzato in tempi rapidi. Dopo un crollo del Pil come quello avvenuto nel 2020 e una ripresa solo parziale nel 2021, non possiamo permetterci preclusioni ideologiche in un settore trainante come quello edilizio, visto anche il successo ormai innegabile degli incentivi previsti” concludono.