Energia3 Maggio 2023 14:37

Saipem: l’Assemblea degli Azionisti approva il bilancio 2022, conferma Alessandro Puliti ad e Davide Manunta come Consigliere

Nominato il Collegio Sindacale e approvata la Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti 2023, il Piano di incentivazione variabile di lungo termine 2023-2025 e autorizzato l’acquisto di azioni proprie al servizio del predetto Piano di incentivazione. Il Consiglio di Amministrazione conferma Alessandro Puliti Amministratore Delegato.

L’Assemblea Ordinaria degli Azionisti di Saipem SpA tenutasi in data odierna ha deliberato l’approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2022 che chiude con una perdita di 255.987.677,71 euro, deliberando altresì di ripianare la suddetta perdita dell’esercizio mediante l’utilizzo della “riserva da soprapprezzo azioni” per il medesimo importo.

Nomina di due Consiglieri

L’Assemblea ha deliberato di nominare Consiglieri di Amministrazione Alessandro Puliti e Davide Manunta, già cooptati dal Consiglio di Amministrazione, rispettivamente, in data 31 agosto e 26 ottobre 2022, il cui mandato scadrà insieme agli Amministratori in carica e, dunque, in occasione dell’Assemblea degli Azionisti convocata per l’approvazione del bilancio di esercizio 2023.

Alla data odierna Alessandro Puliti detiene n. 140.000 azioni ordinarie di Saipem.

I curricula vitae dei Consiglieri neoeletti sono disponibili sul sito internet della Società (www.saipem.com - Sezione “Assemblea degli Azionisti - Assemblea Ordinaria 2023”).

Rinnovo del Collegio Sindacale

L’Assemblea ha, inoltre, nominato il Collegio Sindacale per la durata di tre esercizi e, pertanto, fino alla data dell’Assemblea che sarà convocata per l’approvazione del Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2025, nelle persone di:

Giovanni Fiori - Presidente
Ottavio De Marco - Sindaco Effettivo
Antonella Fratalocchi - Sindaco Effettivo
Raffaella Annamaria Pagani - Sindaco Supplente
Maria Francesca Talamonti - Sindaco Supplente

I Sindaci Effettivi Ottavio De Marco e Antonella Fratalocchi nonché il Sindaco Supplente Maria Francesca Talamonti sono tratti dalla lista presentata congiuntamente da Eni SpA e CDP Equity SpA, la cui partecipazione è complessivamente pari al 44,01% del capitale ordinario Saipem, votata dalla maggioranza degli Azionisti, pari al 76,53% del capitale sociale rappresentato in Assemblea. Giovanni Fiori e Raffaella Annamaria Pagani sono tratti dalla lista presentata da un raggruppamento di Azionisti la cui partecipazione è complessivamente pari all’1,90513% del capitale ordinario Saipem, votata dalla minoranza degli Azionisti, pari al 23,36% del capitale sociale rappresentato in Assemblea.

Giovanni Fiori è stato quindi nominato dall’Assemblea quale Presidente del Collegio Sindacale in quanto Sindaco Effettivo indicato al primo posto della sezione relativa ai Sindaci Effettivi nella lista di minoranza. L’Assemblea ha quindi determinato, su proposta congiunta degli azionisti Eni SpA e CDP Equity SpA, il compenso annuo spettante al Presidente del Collegio Sindacale e a ciascun Sindaco Effettivo nella misura, rispettivamente, di 70.000 euro e di 50.000 euro lordi, oltre al rimborso delle spese sostenute per la carica.

Tutti i componenti neoletti del Collegio Sindacale hanno dichiarato di possedere i requisiti di indipendenza previsti dal Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 (“TUF”) e dal Codice di Corporate Governance.

I curricula vitae dei Sindaci eletti sono disponibili sul sito internet della Società (www.saipem.com - Sezione “Assemblea degli Azionisti - Assemblea Ordinaria 2023”).

Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti 2023

L’Assemblea ha approvato, con voto vincolante ai sensi dell’articolo 123-ter, comma 3-ter, del TUF, la Sezione I della Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti, contenente la “Politica sulla Remunerazione 2023” e, ai sensi del comma 6 del citato articolo, ha deliberato favorevolmente, con voto consultivo e non vincolante, sulla Sezione II della medesima Relazione, relativa ai compensi corrisposti nel 2022.

Piano di incentivazione variabile di lungo termine 2023-2025

L’Assemblea degli Azionisti ha, altresì, approvato l’adozione del Piano di incentivazione variabile di lungo termine 2023-2025 (il “Piano”) che prevede l’assegnazione gratuita di azioni ordinarie di Saipem a fronte del conseguimento di obiettivi di performance aziendali. Il Piano è stato approvato nei termini e secondo le condizioni descritte nel Documento Informativo, redatto ai sensi dell’articolo 114-bis del TUF e dell’articolo 84-bis, comma 2, del Regolamento Consob n. 11971/1999 e della Relazioni Illustrativa del Consiglio di Amministrazione sul punto all’ordine del giorno, messi a disposizione del pubblico nei termini e secondo le modalità previste dalla normativa vigente, e disponibile sul sito internet della Società (www.saipem.com - Sezione “Assemblea degli Azionisti - Assemblea Ordinaria 2023”).

Autorizzazione all’acquisto e alla disposizione di azioni proprie a servizio del Piano di incentivazione variabile di lungo termine 2023-2025

L’Assemblea ha, infine, approvato la proposta di autorizzazione all’acquisto di azioni proprie per un periodo di diciotto mesi a far data dalla delibera assembleare, fino ad un massimo di n. 37.000.000 azioni ordinarie e, comunque entro l’importo massimo complessivo di 59.300.000 euro, da destinare all’attribuzione 2023 del Piano di incentivazione di lungo termine 2023-2025, nei termini e alle condizioni descritte nella Relazione Illustrativa del Consiglio di Amministrazione sul punto all’ordine del giorno, messa a disposizione del pubblico nei termini e secondo le modalità previste dalla normativa vigente, e disponibile sul sito internet della Società (www.saipem.com - Sezione “Assemblea degli Azionisti - Assemblea Ordinaria 2023”).

L’acquisto potrà essere effettuato, con le gradualità ritenute opportune e mediante acquisto sul mercato, ad un corrispettivo unitario non inferiore nel minimo e non superiore nel massimo al prezzo ufficiale registrato nel giorno di Borsa aperto precedente ogni singola operazione di acquisto, diminuito o aumentato rispettivamente del 5% e comunque, a un corrispettivo che non sia superiore al prezzo più elevato tra il prezzo dell’ultima operazione indipendente e il prezzo dell’offerta di acquisto indipendente più elevata corrente nella medesima sede di negoziazione, il tutto in conformità a quanto stabilito dall'articolo 3 del Regolamento (UE) 2016/1052. Gli acquisti di azioni proprie dovranno essere in ogni caso effettuati in modo da assicurare la parità di trattamento tra gli Azionisti, secondo le modalità stabilite dall’articolo 144-bis del Regolamento Emittenti.

Nell’effettuazione delle operazioni di acquisto verranno osservate le modalità stabilite dalla normativa pro-tempore vigente e dalle prassi di mercato ammesse, ovvero dalle condizioni indicate dal Regolamento (UE) n. 596/2014 (“Regolamento MAR”). Il programma di acquisto di azioni proprie sarà eseguito avvalendosi del safe harbour previsto ai sensi del Regolamento MAR e avverrà tramite il conferimento di specifico mandato di incarico a un intermediario abilitato, che effettuerà gli acquisti in piena indipendenza e senza alcuna influenza da parte di Saipem per quanto riguarda il momento dell’acquisto delle stesse e le relative condizioni.

Alla data odierna la Società detiene n. 415.237 azioni proprie, pari allo 0,02% delle azioni ordinarie.