Rinnovabili: Green Horse Advisory lancia The Wire Club, progetto di sensibilizzazione sul tema della parità di genere
Green Horse Advisory lancia il progetto The Wire Club, iniziativa che ha lo scopo di alimentare il dibattito sul tema della parità di genere nelle rinnovabili attraverso il perseguimento di due pilastri concreti fondamentali: il primo, la sensibilizzazione delle giovani studentesse sulle opportunità di carriera nel settore e la creazione di un ponte tra queste e le manager del comparto per facilitare percorsi professionali di successo, il secondo, creare una comunità di professionisti, donne e uomini, appartenenti al settore delle rinnovabili, che condividano l’obiettivo di valorizzare il ruolo e le competenze delle donne in questo settore.
I due pilastri del progetto si svilupperanno attraverso una serie di iniziative, come l’organizzazione di conferenze e seminari per aumentare la visibilità delle donne nelle discipline STEM e motivare le giovani studentesse ad intraprendere una formazione di questo tipo e una carriera nelle rinnovabili, la promozione di programmi di stage e mentoring nel settore e l’organizzazione di webinar e altri tipi di eventi per promuovere il ruolo delle donne come protagoniste nel processo della transizione energetica.
Daria Buonfiglio, Counsel and Head of Strategic Marketing & Communication di Green Horse Legal Advisory, ha dichiarato: “Oggi nel mondo delle rinnovabili un solo professionista su tre è donna, ecco perché siamo molto orgogliosi di lanciare oggi The Wire Club, un’iniziativa che abbiamo fortemente voluto e che ha l’obiettivo di creare una comunità di riferimento per le donne e gli uomini nel settore delle energie rinnovabili, promuovendo diverse iniziative per aumentare il coinvolgimento delle donne in questo settore, e fare in modo che molte più donne possano ricoprire posizioni apicali. Come Green Horse Advisory prestiamo fin dalla nostra nascita molta attenzione alla rappresentanza di genere e alle pari opportunità e crediamo fortemente nel ruolo essenziale che le donne possono svolgere nel processo di transizione energetica. Anche il nome del progetto racchiude questi concetti: la parola “Wire” simboleggia l’energia elettrica ed è acronimo di “Women in Renewable Energies”, mentre il concetto di “Club” vuole richiamare il senso di comunità che i professionisti di questo settore devono costruire e coltivare per far progredire con successo la parità di genere in questo segmento industriale”.
L’iniziativa è stata lanciata oggi a Roma con un evento dal titolo “Women in Renewable Energies: una carriera nelle rinnovabili” organizzato in collaborazione con il centro Europe Direct dell’Università degli Studi Roma Tre e che si è svolto presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi Roma Tre. Nel corso della prima parte della mattinata sono intervenuti Elena Grech, Vicedirettrice della Rappresentanza in Italia della Commissione europea, Cristiana Carletti, Professore associato di Diritto Internazionale all’Università degli Studi Roma Tre, Chiara Amitrano di Green Horse Legal Advisory e Mariella Pagliuca, dottoranda in Studi di Genere, Università degli Studi Roma Tre. Successivamente hanno preso parte al dibattito alcune delle rappresentanti dei più importanti player del settore, come Cristina Brandozzi, Business Origination Manager presso ENGIE, Carla Di Tillio, Italy Wind Director presso Statkraft, Ludovica Nigiotti, Head of Development Italy and Spain presso RWE, Arianna Scocchera, Head of Italy presso HWF Partners, Valentina Mercati, Group General Counsel presso Five-E, e Valentina di Cesare, Legal Counsel presso OX2 e Manuela Mastrandrea, Legal Counsel EMEA presso Canadian Solar Inc.
Infine, l’ultima parte dell’evento ha visto il coinvolgimento diretto delle studentesse, che hanno avuto la possibilità di accedere ad una sessione di mentoring e confronto diretto con le relatrici in merito alla propria crescita lavorativa e presentare il curriculum per opportunità di tirocini.