Citizens Financial Group Inc. sta fissando obiettivi di sostenibilità che si estendono da oggi fino al 2035 e vuole consigliare le aziende dei settori che emettono gas serra su come possono seguire il suo esempio.
La banca, si legge su Bloomberg, vuole completare 50 miliardi di dollari in finanziamenti sostenibili entro il 2030 e raggiungere la neutralità carbonica entro il 2035, secondo una nota diffusa oggi. Vuole inoltre che i suoi banchieri consiglino i clienti le cui attività emettono elevati livelli di gas serra sui modi in cui possono ridurre le loro emissioni di carbonio e raggiungere altri obiettivi climatici. Il primo passo di questo piano è che i banchieri discutano le questioni climatiche con tutti i clienti del petrolio e del gas entro la fine del prossimo anno.
"Fondamentalmente, Citizens significa supportare i nostri clienti", ha affermato in un'intervista Beth Johnson, vicepresidente della banca che supervisiona le sue pratiche ambientali, sociali e di governance. “Vogliamo essere pratici nel modo in cui li supportiamo nella transizione energetica”, ha affermato, aggiungendo che la banca ritiene che essere “parte della soluzione” sia più vantaggioso che allontanarsi dai clienti in settori ad alte emissioni.
L’obiettivo di finanziamento di 50 miliardi di dollari include 5 miliardi di dollari che sarebbero destinati specificamente all’energia rinnovabile, alle tecnologie pulite, agli edifici puliti e ad altre attività che supportano un “futuro a basse emissioni di carbonio”, ha affermato la società con sede a Providence, Rhode Island. Alloggi a prezzi accessibili, progetti di sviluppo comunitario e attività rivolte alle piccole imprese sarebbero il corollario di un programma più ampio.
Negli ultimi anni numerose banche hanno definito parametri di riferimento specifici per quanto riguarda il finanziamento di progetti legati ai fattori ESG. I finanziatori sono stati anche alle prese con la decisione se allontanarsi da determinati settori in base al loro impatto ambientale o sociale, con alcuni di essi che hanno dovuto affrontare una reazione politica di conseguenza.
Ad esempio, olte delle più grandi aziende di Wall Street, tra cui Citigroup Inc., Goldman Sachs Group Inc. e JPMorgan Chase & Co. , sono state escluse dal mercato finanziario municipale in Texas da un disegno di legge inteso a punirle per la loro posizione sull'industria delle armi da fuoco.
Alcune banche europee come Societe Generale SA , BNP Paribas SA e HSBC Holdings Plc hanno adottato misure per sospendere i prestiti ad alcuni nuovi progetti di petrolio e gas o limitare in altro modo l’accesso al capitale per le società legate a significative emissioni di gas serra.