“Non sappiamo quale sarà lo sviluppo dell’economia italiana nel 2024, stimata comunque sopra la media europea. Non sono per aumentare le tasse, se devo lavorare lo farò sul taglio della spesa. Quest’anno abbiamo diminuito le tasse tagliando la spesa pubblica, rinnovando ad esempio il cuneo contributivo. Mi sembra precoce parlare della manovra 2024, senza sapere ancora le spese da sostenere. Si potrebbero liberare risorse con il taglio dei tassi di interesse, per questo vogliamo confermare o migliorare alcune misure, ma lo valuteremo in corso degli anni. Preferirei tagliare la spesa pubblica, attraverso un percorso più lineare”.
Così Giorgia Meloni, Presidente del consiglio, nel corso della conferenza stampa di fine anno in corso a Roma.
“Non ho preso decisioni sulla candidatura alle europee, e questo dipende dalla valutazione del consenso dei cittadini, con cui mi misuro sempre. Non mi convince la tesi di chi dice che candidarsi sarebbe una presa in giro dei cittadini, perché sono consapevoli che poi non non potrei andare in parlamento UE, ma una decisione di questo tipo potrebbe trascinare anche altri leader, anche dell’opposizione. Devo capire se una mia eventuale candidatura porterebbe via tempo dal mio ruolo di Presidente del Consiglio, una scelta che va presa anche con la maggioranza.
Parlando della maggioranza Ursula, io lavoro per una alternativa, che potrebbe esistere alla luce di alcune materie trattate negli ultimi mesi. In caso contrario io non sarei disponibile ad una maggioranza parlamentare con la sinistra, ma un ragionamento diverso va fatto sulla Commissione, ben diversa dal Parlamento”.