Politica21 Novembre 2022 12:39

Manovra, questa sera il Cdm: In arrivo price cap alle rinnovabili

Il Consiglio dei ministri è fissato per questa sera alle 20.30. Sul tavolo la prima manovra finanziaria del governo Meloni. Un provvedimento “difficile” se si pensa che dei 30-32 miliardi di euro previsti, i due terzi – circa 21 miliardi tutti in deficit – saranno destinati a tutelare le famiglie e le imprese dal caro energia.

GLI INTERVENTI “ENERGETICI”

Di sicuro ci saranno aiuti alle imprese sotto forma di crediti di imposta e nuovi sconti alle accise dei carburanti. Senza dimenticare interventi contro il caro-bollette e forse un fondo unico di supporto al fabbisogno energetico, da gestire con aiuti selettivi.

Tra i provvedimenti in discussione che potrebbero rientrare nel documento anche la “cosiddetta Amazon Tax” per incentivare le consegne green e la riattivazione della società Ponte sullo Stretto (partecipata da Anas, Rfi e Regioni Calabria e Sicilia).

PICHETTO FRATIN: IN CDM PROPORRÒ TETTO NAZIONALE ALLE RINNOVABILI DI 180 EURO/MWH

Un’altra novità l’ha annunciata il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica: "Presenterò al Cdm una forma di proposta di price cap nazionale che riguarda il sistema delle rinnovabili pari a 180 euro al megawatt". Il ministro ha spiegato che "significa mettere un tetto al prezzo dell'energia da fonti rinnovabili, che naturalmente non hanno un onere eccessivo di costo per la produzione". Un tetto "in questo caso molto alto, 180 euro al megawatt è la proposta elaborata dal Mase, che scatta e determina un prelievo rispetto all'impresa qualora si superi l'importo di 180 euro al megawattora".

RINVIO ENTRATA IN VIGORE SUGAR E PLASTIC TAX

Altro intervento sicuro è la proroga all'entrata in vigore della plastic e della sugar tax, un intervento voluto dal governo Conte 2 ma al momento mai applicato.