Energia7 Febbraio 2023 15:34

Malumori in Enel per il titolo del Financial Times che la scambia con Eni: Starace pronto a lasciare dopo nove anni?

Malumori in Enel? Sembra che il numero uno dell’azienda italiana Francesco Starace se la sia presa non poco per il titolo del Financial Times che ha confuso nel titolo di un articolo sulle rinnovabili, il nome dell’azienda elettrica con l’Eni.

D’altronde è comprensibile: i vertici dell’azienda sono in scadenza a primavera e i rumors parlano di una possibile sostituzione dei vertici. Starace è alla guida di Enel da nove anni e l’inaugurazione della fabbrica di Catania 3Sun doveva essere un po’ il fiore all’occhiello di un triennio e trampolino per sperare in una possibile ricandidatura.

"Se posso essere ancora utile, bene. Altrimenti posso fare molte altre cose", ha detto Starace. "Il punto è che l'azienda ha ottenuto risultati nel 2022, che è stato un anno molto, molto difficile". Ma nonostante ciò, scrive anche Ft "i consiglieri del premier" Meloni "sono insoddisfatti" dell'operato di Starace che "è stato un sostenitore dell'abbandono dei combustibili fossili". Come dire: troppa attenzione alla transizione energetica con un premier come la Meloni che "ha sostenuto l'aumento delle trivellazioni nazionali per il gas naturale e ha criticato i sostenitori delle campagne per l'energia come Greta Thunberg". Insomma il benservito sembra pronto ed è caccia al sostituto. I bene informati parlato di Stefano Donnarumma tra i papabili, l'attuale numero uno di Terna. Mentre per la presidenza il nome dell'ex ministro Roberto Cingolani che in un primo momento sembrava in pole position per l'incarico è tramontato dopo alcune discussioni avute al ministero dell'Ambiente, che lo ha spinto infatti a diventare nei giorni scorsi consigliere dell'azienda De Nora.

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