Energia16 Novembre 2022 12:49

L’Ue pronta a presentare la proposta di price cap al Ttf: I dettagli

Un tetto fisso da rivedere mensilmente e da disattivare se gli elementi scatenanti non sono più presenti. Due fattori scatenanti: TTF month-ahead al di sopra di un certo livello per un numero di settimane ancora da definire e spread tra TTF spot e un paniere di prezzi spot del GNL al di sopra di un livello predefinito per un numero di giorni ancora da decidere. Nessuna copertura delle transazioni over-the-counter (in quanto non possono essere monitorate efficacemente) e nessun ritardo tra il picco dei prezzi e l'attivazione del meccanismo per garantire un effetto immediato. Applicazione per un periodo limitato di un anno. È quanto prevede la bozza di documento sul price cap anticipato da Bloomberg nelle linee guida e che verrà presentato in vista del Consiglio straordinario Energia convocato per il giovedì 24 novembre.

Secondo il documento, condiviso con gli Stati membri, si legge su Bloomberg, i vantaggi di un tetto massimo di prezzo includono la limitazione di possibili speculazioni e di episodi di eccessiva impennata dei prezzi, nonché il miglioramento della certezza del mercato. Tuttavia, i rischi sono che le contrattazioni si spostino su mercati esterni alle borse, che le possibilità di copertura siano limitate e che il funzionamento del mercato dei derivati ne risenta. Secondo il documento, anche le forniture alla regione potrebbero risentirne.

Insomma, i parametri esatti per attivare il cosiddetto meccanismo di correzione del mercato sul Dutch Title Transfer Facility verrebbero, in ogni caso, fissati in anticipo per evitare lunghe procedure decisionali. Sarebbero inoltre previste misure di salvaguardia per garantire che lo strumento temporaneo possa essere sospeso in qualsiasi momento se dovesse mettere a rischio la sicurezza dell'approvvigionamento e dei flussi all'interno del mercato dell'UE.

Il tetto verrebbe attivato quindi "se la base del prezzo TTF raggiunge un livello predefinito e se l'aumento del prezzo non corrisponde a un aumento simile a livello di mercato mondiale (confronto con i prezzi del gas naturale liquefatto)", secondo il documento visto da Bloomberg News. Quando scatta il meccanismo di correzione del mercato, gli ordini di derivati TTF front-month con prezzi superiori al livello predefinito non potranno essere eseguiti, secondo il documento.

"Se non si rispetta la condizione che il tetto debba essere più alto dei prezzi globali del GNL, potrebbe avere un impatto sull'attrazione dei carichi nell'UE", ha dichiarato la Commissione. "I futures servono come riferimento per gli investimenti a lungo termine. Massimali bassi potrebbero ostacolare la sicurezza dell'approvvigionamento a lungo termine", conclude Bloomberg.