News26 Marzo 2024 17:03

Influencer, investimento per aziende e governi. Ma tra loro i bestemmiatori professionisti: milioni di visualizzazioni e seguaci

L'influenza dei giovani nelle mani dei social, tanto che nel PNRR all'epoca trasmesso all'Unione europea a maggio del 2021 venivano stanziati 24 milioni di euro per i social influencer.

AGEEI pubblica qui di seguito il PDF:

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Ma una bestemmia dentro una grotta fa guadagnare mille follower su Instagram in una sera e raggiunge fino a diecimila like. Si tratta - in questo caso - di un profilo di un adolescente che usa i social non a livello professionale, quindi con una base di follower di circa 300 'amici'. Ma la storia cambia e assume dimensioni più grandi se si passa a chi fa l'influenzatore di professione.

Secondo i decision maker di alcuni governi passati, i social influencer erano considerati utili per diffondere messaggi dalla valenza politica e sociale. Come - appunto - nel caso della mission prevista dal PNRR di usare gli influencer per condizionare i cittadini ad essere maggiormente ecoattivi.

Ma se ci si basa sulla capienza di seguaci, non sembra essere in gioco la quantità di persone raggiunte (dato che alcuni follower hanno fino a 29 milioni di 'seguaci' come nel caso di Chiara Ferragni), ma la qualità delle masse da raggiungere a livello informativo. Oltre che dell'informazione stessa divulgata.

Su Instagram, Tik Tok e You tube per esempio, spopolano i profili dei 'bestemmiatori' professionisti. Questi guadagnano - così come funziona la dinamica economica dei Social - sul numero di seguaci che accrescono ad ogni bestemmia pubblicata. Il che porta ad un numero sempre maggiore di bestemmie.

Basta digitare sulla lente di ricerca di Instagram per trovare per esempio il blog personale "the besterminator" che rimanda poi a un profilo Telegram e Tik Tok: quasi 80mila follower.

Oppure il Partito delle bestemmie: 139mila seguaci.

Una variante è Bestemmie femminili, sotto la dicitura "organizzazione religiosa" che si da la mission - con soli 394 seguaci - di "creare la più grande community italiana di ragazze bestemmiatrici.

Bestemmie in Veneto ha poco successo: solo 147 follower. Ma ha anche pubblicato solo tre post-bestemmie.

Poi c'è l'account bestemmiatore quotidiano, e ancora i bestemmiatori abusivi, bestemmie infinite, fino al "bestemmiatore compulsivo".

Su You tube c'è addirittura il King delle Bestemmie, che ha conseguito con un post-bestemmia quasi 6 milioni di visualizzazioni e 305mila like.

Poi anche il canale The Real Marzaa che con un post denominato "Fortnite+18" pieno di bestemmie ha fatto 5milioni di visualizzazioni.

Infine uno dei top influencer - chiamato negli anni passati anche a Sanremo e promotore della vendita da parte di alcune aziende di prodotti dalla valenza solidale - oltre che bestemmiare disquisisce proprio su come bestemmiare sia associato a un crimine e si chiede come nel 2020 questo abbia senso: si tratta di Fedez, con i suoi 14,5 milioni di seguaci su Instagram.

Naturalmente, prima di vedere i video più gettonati, occorre aspettare che finisca la pubblicità.

Per saperne di più:

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