News27 Novembre 2023 10:54

Importazione di prodotti della pesca: Il Consiglio Ue adotta i contingenti tariffari autonomi europei per il periodo 2024-2026

Il Consiglio Ue ha adottato oggi all'unanimità un regolamento che apre contingenti tariffari autonomi dell'UE (ATQ) per alcuni prodotti della pesca per gli anni 2024, 2025 e 2026 e che stabilisce norme per la gestione di tali contingenti. Il regolamento appena adottato mira a garantire che l'industria di trasformazione del pesce dell'UE possa continuare a rifornirsi di materie prime per la successiva trasformazione da Paesi terzi a dazi ridotti o in esenzione doganale.

Nel fissare i contingenti ATQ, si è tenuto conto del loro potenziale impatto sui fornitori dell'UE, per garantire una concorrenza leale tra i prodotti ittici importati e quelli dell'UE. "Con questo regolamento abbiamo salvaguardato la competitività della nostra industria di trasformazione del pesce e la fornitura ai consumatori europei di prodotti ittici trasformati di qualità a prezzi ragionevoli, tenendo conto degli interessi del settore della pesca dell'UE. E lo abbiamo fatto solo tre mesi dopo la presentazione della proposta da parte della Commissione, garantendo a tutte le parti interessate la certezza del diritto sul regime che si applicherà nel prossimo triennio", ha commentato Luis Planas Puchades, Ministro spagnolo dell'Agricoltura, della Pesca e dell'Alimentazione

Gli ATQ in pratica
Negli ultimi decenni, l'Unione è diventata sempre più dipendente dalle importazioni per soddisfare la sua domanda di prodotti ittici, sia perché questi prodotti non sono prodotti nell'UE, sia perché non sono prodotti in quantità sufficienti.

Per garantire che la produzione di prodotti ittici dell'UE non venga compromessa e che vi sia un'adeguata fornitura di prodotti ittici per l'industria di trasformazione, il Consiglio ha adottato dei contingenti tariffari.

I contingenti tariffari sono concessi solo ai prodotti importati per la successiva trasformazione nell'UE. Il regolamento adottato oggi riguarda un certo numero di prodotti della pesca per i quali, per un volume limitato, il dazio sarà sospeso o ridotto per il periodo 2024-2026. Il dazio e il volume sono specifici per ogni prodotto.

Dato il deterioramento delle relazioni tra l'UE e la Russia e al fine di garantire la coerenza con la posizione dell'UE in materia di azione esterna, il Consiglio ha deciso di non consentire ai prodotti della pesca originari della Russia di beneficiare dell'esenzione dai dazi o del trattamento della nazione più favorita.

Inoltre, poiché le relazioni tra l'UE e la Bielorussia si sono deteriorate negli ultimi anni e a causa dell'ampio sostegno della Bielorussia alla guerra di aggressione russa contro l'Ucraina, il Consiglio ha anche deciso di escludere i prodotti della pesca bielorussi dal campo di applicazione del regolamento.

I prossimi passi
Il regolamento entrerà in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea e si applicherà dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2026. I contingenti tariffari sono gestiti dalla Commissione e dagli Stati membri secondo l'attuale sistema di gestione dei contingenti tariffari, che funziona in base al principio "primo arrivato, primo servito".