Politica19 Aprile 2023 15:37

Ieri la prima riunione del Comitato Congiunto tra Mase e Ministero della Transizione Energetica e dello Sviluppo Sostenibile del Marocco.

Il 18 aprile, in modalità video conferenza, sì è tenuta la prima riunione del Comitato Congiunto (JC) nel quadro del nuovo Protocollo d’Intesa (MoU) che lo scorso 2 dicembre a Roma il MASE ha siglato con il Ministero della Transizione Energetica e dello Sviluppo Sostenibile del Marocco.

Il JC, ha approvato i documenti necessari al corretto funzionamento della cooperazione: Guiding Principles e Rules of Procedures, ed è stata l’occasione per il Marocco di presentare lo stato di avanzamento dei cinque progetti ereditati dal precedente accordo che sono ancora in corso, con l’impegno ad accelerarne l’implementazione.

Il capo delegazione per il Marocco, il Direttore Rachid Firadi, ha espresso grande soddisfazione per il positivo impatto che i progetti, cofinanziati dal MASE per una cifra complessiva di 2.753.497 €, mentre la Direttrice Roberta Ronzitti, a capo della delegazione del nostro Ministero, ha sottolineato l’importanza che riveste per noi la cooperazione ambientale con il Marocco e si è complimentata per il buon lavoro svolto fino ad ora, annunciando l’intenzione di organizzare a breve visita tecnica sul campo.

Il Comitato Congiunto ha individuato il contrasto all’inquinamento da plastica e la gestione del ciclo dei materiali e dei rifiuti plastici, la protezione della biodiversità e la transizione energetica, declinata sia in di produzione da fonti rinnovabili che di maggiore efficienza, quali possibili aree di futura cooperazione.

A margine del comitato, il MASE ha presentato alla controparte le opportunità offerte dal Fondo Italiano per il Clima, che nei prossimi anni metterà a disposizione risorse complessive per 840 milioni di Euro l’anno fino al 2026 per progetti di mitigazione dell’impatto del cambiamento climatico e transizione energetica.