"Con le casse di previdenza abbiamo un rapporto di sintonia. Poste guarda al futuro in ottica di sostenibilità nel tempo. Dalla quotazione del 2015, abbiamo saputo creare valore durevole. Il nostro piano industriale guarda anche all'impatto sociale. Accanto al nostro servizio storico, messo in crisi dal cambiamento attuale, abbiamo aggiunto servizio aggiuntivi. La nostra diffusione territoriale permette di offrire servizi sul territorio, investendo anche in tecnologia, grazie al nostro canale digitale: ogni giorno 1 milione di cittadini entrano nelle nostre sedi".
Così Silvia Rovere, presidente Poste Italiane, in occasione del Forum Enpaia 2023 organizzato oggi a Roma.
"Nel nostro piano industriale ci siamo dati degli obiettivi, come essere ecosostenibili, Net Zero, entro il 2030 e stiamo rispettando le milestone di passaggio. Questo significa elettrificare tutta la flotta, utilizzare la nostra logistica per implementare il fotovoltaico, investendo sui 13mila uffici per renderli sostenibili entro il 2026. Accanto a questo stiamo innovando la rete digitale anche nei 8mila uffici dei paesi più piccoli: sarà il più grande progetto di riduzione del gap tra Nord e Sud.