Energia12 Maggio 2023 15:45

Esma: mercati dei derivati del gas naturale troppo concentrati. Lo studio dell’Authority Ue

L'Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati Esma, lancia l'allarme sul mercato dei derivati gas e sui potenziali rischi per la stabilità finanziaria. In uno studio condotto sul tema, l'authority europea ha segnalato che il fatturato annuo dei derivati sul gas naturale nelle borse a termine dell'Ue raggiungerà i 4.150 miliardi di euro nel 2022 e le posizioni aperte delle controparti europee ammonteranno a circa 500 miliardi di euro alla fine del 2022.

L'Esma ha dunque sottolineato non solo l'importanza dei derivati sul gas naturale ma anche il fatto che il mercato è caratterizzato da un elevato grado di concentrazione degli operatori di mercato attivi nelle attività di compensazione e negoziazione e alcune imprese del settore energetico detengono posizioni in derivati relativamente ampie. In questo contesto, i rischi di liquidità e di concentrazione sono tra le principali vulnerabilità individuate, insieme alla frammentazione e alle lacune dei dati. La recente migrazione di alcune attività dalla negoziazione in borsa alla negoziazione di derivati over-the-counter desta preoccupazioni a causa di una trasparenza più limitata e di requisiti di margine e garanzia più specifici in questo segmento di mercato.

LO STUDIO DELL'ESMA