S&P Global Ratings ha pubblicato oggi la sua ultima ricerca Sustainability Insights "Carbon Capture, Removal, And Credits Pose Challenges For Companies".
La ricerca esplora i rischi di una varietà di approcci per la gestione delle emissioni di carbonio, compresi quelli che sono più difficili da affrontare (spesso indicati come difficili da abbattere o residuali). Gli studi delle parti interessate globali generalmente riconoscono che queste soluzioni hanno un ruolo da svolgere nella decarbonizzazione dell'economia. Ma comportano anche rischi tecnologici, finanziari, politici e di percezione delle parti interessate.
La ricerca, include un caso di studio sul settore del petrolio e del gas, utilizzando informazioni pubblicamente disponibili da un campione di 25 aziende di tutto il mondo con entrate combinate di 3,8 trilioni di dollari e spese in conto capitale di 279 miliardi di dollari.
Dai risultati emerge che nel complesso, troviamo un mix di strategie prese in considerazione, con considerazione o divulgazione limitata dei rischi associati a CCS (cattura e stoccaggio del carbonio), CDR (rimozione dell'anidride carbonica) o crediti di carbonio, e la qualità della divulgazione varia, restringendo il confronto tra piani in tutto il nostro campione.
Ogni potenziale soluzione comporta i propri rischi e le aziende che perseguono CCS, CDR o crediti di carbonio potrebbero dover affrontare notevoli incertezze sui potenziali costi finanziari e normative in evoluzione e guida volontaria.
Riteniamo che la divulgazione e la trasparenza da parte delle aziende in merito alle soluzioni di riduzione delle emissioni scelte e al modo in cui stanno pianificando i rischi associati consentiranno un'analisi migliore di come le aziende potrebbero soddisfare i propri impegni di decarbonizzazione.
Man mano che le soluzioni continuano a evolversi, è probabile che le aziende in grado di comprendere e gestire potenziali sfide tecniche si trovino in una posizione migliore per fornire le soluzioni più efficienti, limitando i costi finanziari e i rischi di reputazione.