Energia19 Luglio 2023 18:47

Appalti, accordo Viminale-Acea per la tutela della legalità

Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e l’amministratore delegato di Acea
Fabrizio Palermo hanno siglato oggi al Viminale un Protocollo Quadro Nazionale
per la tutela della legalità con l’obiettivo di rafforzare l’impegno comune contro
potenziali fenomeni corruttivi e i rischi di infiltrazioni della criminalità organizzata in
settori societari di rilievo strategico nazionale, tra i quali la gestione delle reti
idroelettriche e dei rifiuti.
Tra le finalità dell’accordo, potenziare su scala nazionale la cooperazione in materia di
sicurezza pubblica e legalità, anche in considerazione dell’impegno di ACEA nella
realizzazione di importanti opere infrastrutturali dei prossimi anni, come il raddoppio
del Peschiera, il principale acquedotto che rifornisce la Capitale, e altri progetti in
attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza.

Il protocollo, della durata di tre anni, interesserà i territori del Paese in cui operano le
società del Gruppo, che firmeranno protocolli di partenariato con le Prefetture sulla base
del Protocollo Quadro. Per contribuire al monitoraggio costante della loro attuazione,
viene costituita, presso il Gabinetto del Ministro dell’Interno, una cabina di regia che si
riunirà due volte l’anno.
Grazie all’intesa, verranno introdotte innovative misure di prevenzione tra cui: nuovi
sistemi digitali di monitoraggio per i cantieri delle grandi opere, controllo del contesto
esterno in cui le opere vengono realizzate e attività di prevenzione relative alla
correttezza del processo di smaltimento dei rifiuti.

“Il protocollo quadro sottoscritto oggi con ACEA assume una particolare rilevanza perché
segna l’avvio di un partenariato strategico per garantire la sicurezza e la legalità in
settori di intervento societario nevralgici per l’economia nazionale. In particolare, questo
accordo rappresenta una significativa innovazione in quanto prevede l’adozione di
misure complessivamente dirette a prevenire i fenomeni delle infiltrazioni criminali, irregolarità negli appalti, nella gestione e nello smaltimento dei rifiuti e nella gestione
dei lavoratori nei cantieri”, ha commentato il ministro Piantedosi.
“Si tratta – ha proseguito il titolare del Viminale - di un segno concreto e ben visibile di
un forte impegno comune, cui seguirà la sottoscrizione di protocolli tra le prefetture e
le società del Gruppo con l’obiettivo di dare piena attuazione alle disposizioni
dell’accordo quadro in occasione della realizzazione di importanti opere infrastrutturali
e di altri progetti in attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza”.

“Il protocollo firmato oggi – ha dichiarato l’AD Palermo - pone il Gruppo all’avanguardia
sui temi della legalità e della prevenzione delle infiltrazioni della criminalità organizzata.
Infatti, grazie alla sinergia con il Ministero dell’Interno e le Prefetture presso le quali sarà ratificato in tutti i territori in cui siamo presenti, consente di coniugare la tutela
dell’ambiente con il rispetto della legalità, incentivando la crescita. È un protocollo
innovativo perché va oltre quello che stabilisce la normativa per le società private.
ACEA, inoltre, per rafforzare ulteriormente l’attenzione su questi temi, ha incaricato
Giovanni Salvi, ex Procuratore Generale presso la Corte di Cassazione, come consulente
per la legalità e il contrasto alle infiltrazioni criminali”.
“La firma di questo importante protocollo generale – ha dichiarato lo stesso Salvi, -
nell’ambito della collaborazione tra pubblico e privato, apre la strada ai protocolli
particolareggiati, nei quali saranno introdotte innovazioni significative per il
monitoraggio delle attività a rischio, quali i subappalti o la gestione dei materiali di
scavo, attraverso controlli anche informatici e immodificabili. Questi accordi
rappresentano una chiara manifestazione dell’impegno di ACEA per il rispetto della
legalità e dell’ambiente, anche oltre gli obblighi previsti dalla legge”.