Politica7 Dicembre 2022 11:15

Al sottosegretario Barbaro deleghe su aree protette e associazioni ambientaliste

Al sottosegretario al ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica Claudio Barbaro. sono delegate le materie di “governance delle Aree protette nazionali terrestri, delle Aree marine protette e dei parchi sommersi, ivi compresa l'istituzione delle riserve del Programma MAB (Uomo e Biosfera) dell'UNESCO e delle misure in materia di geoparchi e della Rete europea e globale del geoparchi; le attività in materia della Convenzione di Washington sul commercio internazionale delle specie di fauna e flora selvatiche minacciate di estinzione (CITES) e dei relativi regolamenti comunitari; della Commissione scientifica CITES; giardini zoologici; le attività in materia di tutela della biodiversità e degli ecosistemi terrestri ed impatti antropici, anche potenziali, sulla biodiversità e sul capitale naturale, anche con riferimento alla strategia nazionale della biodiversità ed alla Carta della natura ed alla Rete Natura 2000 e all'attuazione delle direttive europee 92/43/CEE ‘Habitat’ e 2009/147/CE ‘Uccelli’”. È quanto si legge nel decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale.

Tra le deleghe assegnate anche “le attività in materia di protezione della fauna omeoterma e adempimenti di cui alla legge 11 febbraio 1992, n. 157; le attività in materia della Nuova Strategia forestale europea, la Strategia ‘dal produttore al consumatore’ (c.d ‘Farm-to-fork’) ed il Piano strategico nazionale per la politica agricola comune (PAC); le attività in materia di strategia marina e della fascia costiera e politiche ambientali globali del mare e di tutela dagli inquinamenti dell'ambiente marino, ad esclusione delle bonifiche e in linea con gli indirizzi strategici delle politiche del mare definiti dal Comitato interministeriale per le politiche del mare (CIPOM); le attività in materia di sostenibilità ambientale negli eventi sportivi e degli impianti sportivi, anche in relazione all'applicazione del sistema dei criteri ambientali minimi (CAM); le attività in materia delle associazioni ambientali; procedimenti di riconoscimento delle associazioni ambientaliste ai sensi dell'art. 13 della legge 8 luglio 1986, n. 349 e del Protocollo d'intesa tra il Ministero, il CONI e Sport e salute S.p.a. del 18 aprile 2019; le attività connesse ai percorsi di educazione ambientale e del servizio civile ambientale per lo sviluppo sostenibile anche in materia di politiche giovanili e del Protocollo d'Intesa con il Ministero per le politiche giovanili del 6 agosto 2021”. Infine, coadiuva al ministro sulle “attività relative alla gestione dei rapporti con il Comando unita' forestali, ambientali e agroalimentari (CUFAA)”.