Energia31 Maggio 2023 12:51

Acer si aspetta che gli operatori di sistema affrontino i colli di bottiglia nei mercati del gas dell’Ue

A seguito dell'invasione russa dell'Ucraina, i cambiamenti nella domanda e nell'offerta hanno creato strozzature nel trasporto del gas. Con il gas naturale liquefatto (Gnl) e l'aumento delle forniture di gasdotti che entrano nell'Ue principalmente da ovest (in un sistema originariamente progettato per trasportare le forniture russe in Europa), si sono verificati colli di bottiglia nel trasporto.

A causa della congestione fisica dei terminali di Gnl e dei gasdotti transfrontalieri nell'Europa nord-occidentale, il sistema è stato utilizzato al massimo della sua capacità e il gas non ha potuto fluire facilmente verso i luoghi in cui era più necessario durante la crisi energetica del 2022, il che ha portato ad un elevato spread dei prezzi negli hub. Per risolvere questi colli di bottiglia nel breve termine, è necessario ottimizzare l'infrastruttura esistente per accogliere nuove rotte di approvvigionamento.

Nella crisi del mercato del gas, le azioni di mitigazione a breve termine sono importanti. L'obiettivo di riduzione volontaria della domanda di gas in Europa è stato prorogato fino al 31 marzo 2024 e le traiettorie di riempimento degli stoccaggi per il 2023 sono state aggiornate. Affrontare i colli di bottiglia più acuti rappresenta una misura senza rimpianti per migliorare l'efficienza del mercato nel breve termine.

Quali azioni ha intrapreso l'Acer?

Nella sua decima relazione sulla congestione nei mercati del gas dell'Ue e sulla sua gestione, l'Acer rileva una triplicazione della congestione contrattuale nel 2022.

Oltre al monitoraggio regolare, l'Acer ha condotto uno studio speciale sul modo in cui è emersa la congestione fisica nei mercati più congestionati di Belgio, Francia, Germania e Paesi Bassi e sul modo in cui i rispettivi gestori dei sistemi di trasporto (TSO) e le autorità nazionali di regolamentazione (ANR) hanno affrontato i colli di bottiglia.

Quali sono i risultati principali?

La congestione è emersa in seguito alle condizioni di mercato difficili e alla necessità di reindirizzare i flussi di gas dalle storiche rotte est-ovest verso rotte prevalentemente ovest-est in Europa;
i terminali GNL e i flussi di gas dal Belgio ai Paesi Bassi, dal Belgio alla Germania e dalla Francia alla Germania hanno sofferto di strozzature fisiche;
i ricavi da congestione raccolti dai TSO sono aumentati drasticamente, passando da 55 milioni di euro nel 2021 a circa 3,4 miliardi di euro nel 2022; e
il coordinamento tra i TSO si è indebolito, massimizzando la disponibilità di capacità continua e interrompibile su entrambi i lati dei rispettivi confini tra Belgio, Francia, Germania e Paesi Bassi, con conseguente disallineamento delle capacità di trasmissione.
Cosa raccomanda l'ACER?

In vista dell'asta annuale delle capacità di trasporto del gas del 4 luglio 2023, ACER si aspetta che:

i TSO si coordinino ampiamente e massimizzino congiuntamente la disponibilità di capacità continua e interrompibile; e
le ANR si coordinino ampiamente e rimuovano tutti gli ostacoli normativi che impediscono un uso ottimale della rete esistente per le rotte di approvvigionamento ristrutturate.

Network congestion in EU gas markets tripled in 2022

ACER expects system operators to jointly maximise gas transmission capacities