Energia16 Settembre 2022 10:21

Volumi stabili per il gas russo all’Europa, ancora fermo il Nord Stream 1

Le forniture di gas russo all'Europa in transito attraverso l'Ucraina rimangono al volume precedente di circa 42,4 milioni di metri cubi al giorno, mentre le consegne tramite Nord Stream sono state completamente sospese fino alla riparazione delle apparecchiature danneggiate.

Mancano le candidature per il transito del gas russo attraverso l'Ucraina invece attraverso la stazione di distribuzione del gas Sokhranovka, mentre le candidature per il transito attraverso la stazione di Sudzha si attestano a circa 42,4 milioni di metri cubi, secondo i dati diffusi sul sito web del Gestore del Sistema di Trasporto del Gas di Ucraina (GTSOU).

Nel frattempo, le consegne di gas russo tramite Nord Stream, la principale via di esportazione del gas russo verso l'Europa, sono state completamente sospese. Gazprom ha affermato essere state rilevate perdite durante la manutenzione dell'unica unità di compressione del gas operativa di Nord Stream, aggiungendo che l'azienda è stata costretta a interrompere completamente il pompaggio lungo il gasdotto fino a quando le perdite non saranno riparate.

I paesi europei stanno comunque continuando a pompare gas nei loro depositi di gas sotterranei al momento pieni quasi all'85%, secondo i dati di Gas Infrastructure Europe (GIE). Il prezzo medio del gas in Europa dall'inizio di settembre, è invece di circa 2.260 dollari per 1.000 metri cubi in rialzo rispetto ai 1.240 dollari per 1.000 metri cubi a giugno, circa 1.850 a luglio ma in calo rispetto ai 2.515 di agosto, con un livello massimo di 3.541 dollari raggiunto a inizio marzo.