Politica25 Maggio 2023 13:24

Venezia, interrogazione Cappelletti (M5S): su commissario straordinario e transito grandi navi

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-00907

presentato da

CAPPELLETTI Enrico

testo di

Mercoledì 24 maggio 2023, seduta n. 108

CAPPELLETTI. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:

con decreto-legge 20 luglio 2021, n. 103, il Presidente dell'Autorità portuale veneziana (Autorità di sistema portuale del Mare Adriatico settentrionale) viene nominato commissario straordinario, con il compito di procedere alla progettazione, all'affidamento e all'esecuzione degli interventi, previa valutazione di impatto ambientale, secondo quanto previsto dalla vigente normativa in materia, e garantendone la coerenza con le indicazioni del Piano morfologico e ambientale della laguna di Venezia, e successivi aggiornamenti, per la realizzazione delle opere necessarie al rispetto del divieto di transito delle grandi navi nelle zone sensibili della laguna di Venezia, in particolare per la realizzazione di approdi temporanei e di interventi complementari;

l'individuazione di tale figura è considerata di assoluta importanza per affrontare l'annosa e irrisolta questione delle «grandi navi» della croceristica e per la salvaguardia e della laguna di Venezia, un patrimonio di elevata rilevanza ambientale e culturale;

attualmente procedono gli interventi per la realizzazione di approdi temporanei a Porto Marghera, mentre altri importanti interventi come quelli di manutenzione dei canali esistenti, interventi accessori per il miglioramento dell'accessibilità nautica e della sicurezza della navigazione non sembrano essere adeguatamente compiuti;

inoltre si fa presente che, con riferimento al bando emanato dall'Autorità portuale, in esecuzione del decreto-legge 1° aprile 2021, n. 45, per un concorso di idee per la realizzazione e gestione di attracchi portuali fuori laguna che è stato annullato con sentenza del Tar pubblicata il 26 aprile 2022, l'Autorità portuale ha deciso di presentare ricorso e non di adottare un nuovo bando, come sembrerebbe indicare la sentenza di primo grado;

il piano regolatore attuale risale al 1965 ed andrebbe aggiornato. Nelle precedenti gestioni dell'Autorità portuale era stata avviata la redazione di un nuovo piano regolatore portuale seppur senza giungere all'approvazione definitiva;

dal sito del commissario straordinario non vengono inoltre pubblicate le relazioni semestrali che il commissario deve trasmettere al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti – come specificatamente previsto all'articolo 2, comma 2-bis, del decreto-legge 20 luglio 2021, n. 103. Secondo le disposizioni, il commissario straordinario invia al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, entro il 31 marzo 2022 e successivamente ogni sei mesi, ai fini della successiva trasmissione alle Camere da parte del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, una dettagliata relazione in ordine agli interventi, recante l'indicazione dello stato di realizzazione degli interventi stessi e le iniziative adottate e da intraprendere, anche in funzione delle eventuali criticità rilevate nel corso del processo di realizzazione –:

se il Ministro interrogato sia a conoscenza di quanto esposto, se non intenda assumere iniziative volte a verificare per quali motivi le relazioni non sono state pubblicate e come intenda intervenire affinché le Camere possano essere rese edotte delle valutazioni di competenza sull'attività commissariale.
(5-00907)