Energia18 Ottobre 2022 16:00

Ue, arriva piattaforma comune per acquisto gas. Si guarda al modello iberico per il cap

Misure eccezionali ma temporanee per affrontare “una crisi energetica senza precedenti”. Lo ha annunciato la presidente della Commissione europea Ursula Von der Leyen nel corso della conferenza stampa sul nuovo pacchetto di misure per far fronte agli alti prezzi dell’energia e assicurare la sicurezza delle forniture. Von der Leyen ha ricordato che negli ultimi mesi l’Ue ha lavorato sodo e fatto progressi, “riducendo la domanda, risparmiando il 15% del gas complessivo a settembre con gli stoccaggi a quota 92% Diversificando con altri produttori affidabili. Due terzi delle forniture russe sono state tagliati”, ha precisato von der Leyen

Il primo tassello della nuova strategia Ue sono gli acquisti comuni: “Invece di farci concorrenza è giusto che si sfrutti la possibilità di mettere in comune la domanda di energia a livello europeo”, ha detto la presidente della Commissione Ue spiegando la possibilità per le società energetiche di creare un consorzio per fare acquisti comuni: “L’aggregazione della domanda sarà obbligatoria per almeno il 15% di riempimento degli stoccaggi, perché l’esperienza ci dice che è la parte più costosa”, ha ammesso von der Leyen che ha ribadito l’intenzione di arrivare preparati per il prossimo inverno.

Il Ttf olandese, ha infatti affermato, “non riflette più la vera situazione del mercato”, per questo “svilupperemo un benchmark complementare per il prossimo anno” ma per il momento “dobbiamo trovare una soluzione fino alla prossima stagione di riempimento con un meccanismo in grado di evitare sbalzi”. Come? Innanzitutto con un meccanismo basato su “un massimale flessibile per consentire il funzionamento del mercato e degli approvvigionamenti”. Mentre per limitare l’impatto dei prezzi del gas e per limitare quelli dell’elettricità “riteniamo che meriti una possibile introduzione a livello dell’Unione europea il sistema introdotto in Spagna e Portogallo”.

“Se le tendenze attuali persisteranno fino alla fine di quest'anno e continueremo ad agire, avremo ricevuto almeno 65 miliardi di metri cubi di gas da fornitori diversi dalla Russia e avremo risparmiato 50 miliardi di metri cubi di gas”, ha concluso.

Il commissario all’Energia Kadri Simson ha poi rivelato che entro marzo arriverà il cap Ttf del valore massimo. “Poi l'accessibilità del mercato dei derivati. Cerchiamo prezzi prevedibili e arrivo del gas in Europa. Nel peggiore dei casi i paesi membri necessitano di solidarietà, che non dev'essere negoziabile. L'obbligo di solidarietà sarà anche per impianti critici”.