News2 Maggio 2023 15:25

Transizione energetica, Assocostieri: il ruolo della logistica per favorire la decarbonizzazione del settore navale e terrestre

I combustibili di transizione e lo sviluppo della logistica energetica nel settore navale e terrestre. È questo il titolo della tavola rotonda che si svolgerà a Roma il prossimo 20 giugno nel corso dell’Assemblea annuale di Assocostieri in occasione dei 40 anni dell’Associazione.

La mobilità sostenibile e l’utilizzo sempre maggiore dei combustibili rinnovabili e alternativi – spiega Assocostieri in una nota - implicano un nuovo assetto delle infrastrutture della logistica nell’ottica della transizione energetica, che rappresenta oggi un percorso ancora sfidante e impegnativo, che richiede un grande sforzo di adattamento agli operatori. Per questo, serve valorizzare lo strumento del PNRR come opportunità, nonché, una delle modalità di utilizzo efficiente delle risorse per il supporto alla Transizione.

In tale contesto per l’Associazione sarà importante continuare lo sviluppo dell’uso del GNL in particolare nel trasporto pesante e marittimo e seguitare a valorizzare l’uso del GPL, che vanta indubbi pregi ambientali ed una logistica consolidata e capillare. Un ruolo forte sarà poi svolto dallo sviluppo dei combustibili alternativi che saranno supportati e, nel lungo periodo, sostituiti dal biometano (sotto forma di BIO-LNG) e dal metano sintetico (sotto forma di Syn-LNG).

Secondo Assocostieri occorre, altresì, evidenziare che è già in corso, la graduale sostituzione di GNL e GPL con le controparti bio grazie alla conversione degli impianti biogas in impianti biometano e BIO-GNL. In futuro, poi, il ruolo del BIO-GPL e del Syn-LNG diventerà di importanza sempre maggiore e nel trasporto stradale, oltre al crescente ruolo dell'elettrico, dovrà essere sviluppato un percorso verso l'uso di biocarburanti in purezza.

Assocostieri – sottolinea il direttore generale dell’associazione, Dario Soria - ritiene che per la progressiva decarbonizzazione del settore della logistica energetica occorra intervenire sulla riconversione dell’infrastruttura energetica attraverso un piano di investimenti e processi autorizzativi snelli e semplificati che permettano al settore di esprimere il proprio potenziale”.