Energia27 Maggio 2022 11:15

Terna, certificata come “Best in Media Communication 2022”

La certificazione BIC di Fortune Italia ed Eikon Strategic Consulting premia Terna per qualità, completezza ed efficacia della comunicazione, al top in Italia

Terna è “Best in Media Communication 2022”: la società che gestisce la rete elettrica nazionale ha ricevuto la certificazione BIC – Best in media Communication, di Fortune Italia ed Eikon Strategic Consulting.
Nella motivazione, gli esperti hanno premiato Terna “per un posizionamento reputazionale eccellente, un giudizio positivo dei giornalisti (soprattutto in relazione all’innovazione e alla chiarezza delle informazioni) e la capacità di comunicare in modo molto efficace e distintivo l'immagine di un’azienda solida e resiliente, impegnata nell’accelerazione del processo di transizione energetica e attenta alla valorizzazione dei territori”.
Per il gruppo guidato da Stefano Donnarumma, la comunicazione e la reputazione rappresentano strumenti privilegiati per attrarre e trattenere i migliori talenti da un lato e, dall’altro, per spiegare il ruolo fondamentale, che riveste per il Paese, di regista e abilitatore di un sistema elettrico sempre più articolato, sostenibile e innovativo, in coerenza con gli obiettivi italiani e internazionali sul clima.
Le aziende con certificazione BIC sono valutate per chiarezza e qualità dei contenuti, accessibilità e completezza delle informazioni: tre aree della comunicazione certificate attraverso un metodo scientifico, trasparente e oggettivo. L’Index sviluppato da Eikon integra, infatti, 3 dimensioni chiave: la ‘reputation’, ossia il posizionamento della singola azienda nei media, ottenuto ponderando la visibilità dei singoli passaggi con il sentiment; il ‘media impact assessment’, che misura l'efficacia della comunicazione (impatto dei comunicati stampa, peso di interviste e dichiarazioni, gestione dei flussi in caso di crisi e il social media engagement dei canali aziendali); il ‘media poll’, risultato di una survey a cui hanno risposto i giornalisti dell'area di appartenenza dell’azienda in valutazione per esaminare la qualità dei contenuti e delle relazioni.