Superbonus, Trevisi (M5s): mano santa per pil, infatti destra voleva estenderlo
“Sul Superbonus Confindustria ieri ha svuotato il sacchetto delle strumentalizzazioni riempito furbescamente da Meloni e Giorgetti nell’ultimo anno. La misura, nel triennio seguente alla pandemia, si è rivelata una mano santa per il Pil e ha contribuito in modo significativo alla crescita della nostra economia e alla “picchiata” del rapporto debito/Pil. I rilievi di Confindustria sono anche la spiegazione del perché, fino all’avvento di Giorgia Meloni, tutti i partiti di Centrodestra ne chiedevano l’estensione. Non solo Forza Italia e Lega che sostenevano l’esecutivo Draghi, ma anche Fratelli d’Italia, che addirittura accusava i partiti di maggioranza allora di essere troppo timidi nel chiedere all’allora premier maglie più larghe. Con Meloni a Palazzo Chigi, abbiamo assistito alla più becera opera di strumentalizzazione mai vista nella storia politica italiana: buchi di bilancio inesistenti, dissesti finanziari farlocchi, dati usati a casaccio un tanto al chilo solo per alimentare la narrazione di una premier che dopo 18 mesi ancora usa uno slang da opposizione. Il Superbonus 110% è stato pionieristico e rivoluzionario. E ora che entriamo nel decennio della direttiva “Case green”, la destra si renderà conto che tornerà, seppur calibrato diversamente”. Così in una nota il senatore M5s Antonio Trevisi.