Student housing? La domanda supera l'offerta e il mercato cresce, tanto da diventare un punto di riferimento per chi vuole investire a livello immobiliare. Parola di Cassa Depositi e Prestiti che fa sapere ad AGEEI come, in coerenza con il Piano Strategico 2022-24 si stia puntando sulle tre S dell'housing: student, senior, social con il nuovo Fondo Nazionale per l’Abitare Sostenibile.
Non solo: per lo student housing il futuro sembra sorridere: è la domanda a guidare, spiegano. La quota di studenti aumenta anche guidata dalla mobilità internazionale e dal tasso di incremento dell’iscrizione alla formazione terziaria e l'offerta manca. E conseguentemente il mercato aumenta in valore.
CDP Real Asset Sgr di cui Cdp detiene il 70 per cento e con la quale gestisce tutti i fondi immobiliari dà vita, nel 2009, a Fondo Investimenti per l’Abitare da 2 miliardi di euro, che ha generato un pacchetto complessivo di investimenti di circa quattro miliardi di euro. Lo scopo con la quale nasce è quello di supportare il disagio abitativo a 360 gradi creando abitazioni nuove con un focus sul riuso del territorio per la fascia grigia della popolazione, ovvero destinate alle famiglie che non sono in grado di soddisfare sul mercato le proprie esigenze abitative, ma con redditi superiori a quelli che danno diritto alle assegnazioni dell’edilizia residenziale pubblica. Il progetto prevede 20mila appartamenti e 7,0mila posti letto tra residenze temporanee e studentesche su tutto il territorio nazionale.
Le residenze degli studenti che abbiamo contribuito a realizzare - spiegano ancora da Cdp - si trovano a Milano, Ferrara, Venezia, Torino, Padova. Il fondo immobiliare di CDP investe in altri fondi immobiliari a carattere locale che realizzano poi gli interventi necessari.
Si tratta - proseguono da Cassa Depositi e Prestiti - di una delle esperienze nel settore delle infrastrutture sociali di Cassa contraddistinto da elevata visibilità anche in termini di vera e propria asset class immobiliare, un punto di riferimento per chi vuole investire a livello immobiliare, anche alla luce dell’attenzione posta dagli obiettivi della missione 4 istruzione e ricerca del PNRR in termini di raggiungimento del target di 100.000 posti letto entro il 30/06/2026 . Un asset interessante - precisano - perché la domanda è molto superiore all'offerta. (Tanto che da quanto emerge l'ultimo rapporto Bonard lo studenthousing è cresciuto in valore del +16% nell'ultimo anno confermandosi una forma di garanzia "contro le minacce economiche" - ndr)
Il grande vantaggio dello studentato è la possibilità di mandare il proprio figlio a studiare in condizione di maggiore sicurezza rispetto alla locazione, inoltre la residenza è un costo limitatamente al periodo di effettivo utilizzo.
Gli studenti universitari fuori sede, sono forse il segmento più rappresentativo, fascia di popolazione cresciuta costantemente negli ultimi anni (da 784mila a oltre 830mila unità tra il 2015 e il 2019) e che esprime un fortissimo fabbisogno abitativo, fanno ancora sapere da Cdp. L’offerta attuale di alloggi in residenze universitarie, stimabile in circa 62.000 posti letto, copre infatti meno dell’8% degli studenti fuorisede, una percentuale nettamente inferiore a quella registrato in altri paesi europei (media 20%).
Non è solo questo l'aspetto importante, ma anche la possibilità di recuperare alcune aree urbane dimenticate per dare nuova vita sociale ed economica a un territorio: da Cdp spiegano come siano stati realizzati alloggi per student housing in aree che avevano bisogno di essere recuperate e riqualificate, come a Torino con il Campus San Paolo che sorge sul vecchio stabilimento Innocenti, grazie all’intervento la zona è rinata e si è rivitalizzata. A Venezia l’intervento finanziato da Cdp ha recuperato gli hangar sul campo Santa Marta che si affacciano sul mare. A Ferrara invece si è utilizzato l’ex Palaspecchi per fare Social Housing.
E per il futuro?
Cdp ha lanciato a ottobre un nuovo fondo, il "Fondo Nazionale Abitare Sostenibile" deputato a mettere altre risorse, in un’ottica di addizionalità rispetto al mercato, anche a favore dello student housing grazie alla propria dotazione di 500 milioni di euro e che ha come obiettivo le tre S dell'Housing, Social, Student e Senior. Per realizzare in totale - precisano da Cassa depositi e prestiti - fino a un miliardo di euro di interventi.
Con il nuovo Fnas Cdp Real Asset SGR ha immaginato un percorso di sollecitazione del mercato volto a raccogliere tutte le opportunità di investimento contraddistinte otre che da una sostenibilità economico finanziaria anche criteri ESG con un focus sulla progettualità ambientale e sociale ottobre ha annunciato una call a tutte le SGR italiane al fine di sottoporre progetti o fondi locali da istituire o già esistenti in grado di scaricare a terra l'investimento.
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