Energia30 Agosto 2022 12:52

Sogin, ex capo ufficio legale nelle giustificazioni su contestazioni azienda: preferito vivere in periferia perché valori morali più alti. E azienda pagava

Chissà cosa avrà pensato l’ex Ministro dell’Economia oggi Sindaco di Roma Roberto Gualtieri, Capo del Dicastero di via XX Settembre al tempo delle prime verifiche commissionate da Sogin a Ernst & Young sugli appalti della comunicazione del 2013-2016, quando gli sarà stato riferito di un passaggio di vita personale riportato dall’ex dipendente Mariano Scocco all’interno delle giustificazioni rese in sede di riscontro alle contestazioni disciplinari mossegli dall’attuale CdA.

Dalla documentazione che ha potuto visionare AGEEI nel presentare in via di lunga premessa la propria storia, quel che non gli era richiesto specie nei riguardi di colleghi e superiori che già sapevano tanto di lui, Scocco avrebbe trovato comunque modo di puntualizzare che la preferenza di restare a vivere in periferia, nel paese nativo, dove ancora risiedono valori importanti tra le persone.

Vale la pena ricordare che la Sogin ha la propria sede legale nella Capitale, in via Marsala, dove lavorano centinaia di dipendenti residenti a Roma o nati e cresciuti a Roma.

Ecco, si può facilmente immaginare cosa non avrà dovuto tollerare lo Scocco in tanti anni di servizio, al continuo cospetto di tante persone avvinte dai disvalori metropolitani, lontane dal patrimonio morale radicato nei territori di sua provenienza.

Sogin ha poi diverse Centrali e Impianti in più regioni d’Italia e, nel caso del Lazio, nella periferia a nord della Capitale e a Latina.

Ecco, sebbene si tratti del passato, vien pure da chiedersi perché la Società non gli abbia mai consentito di esser trasferito altrove, collocandolo in ambiti territoriali più affini a livello valoriale a quello suo d’origine e magari risparmiando sugli eventuali rimborsi riconosciuti soltanto alla sua persona per gli spostamenti casa-lavoro.