Energia1 Luglio 2022 14:24

Sogin, Commissariamento rischia di slittare a causa nodi legge Madia. Si guarda a soluzione interna

Sara Romano e Francesco Attardi tra i nomi che circolano per ricoprire il ruolo di commissario di Sogin ma da quanto apprende AGEEI si sta palesando la necessità di alcuni approfondimenti in merito a durata e poteri dei potenziali candidati. Cosa che - sempre da quanto si apprende - sembrerebbe faccia slittare la nomina dopo il mese di luglio. (Con il rischio di replicare quanto già accaduto per il GSE il cui commissariamento è sempre rimasto solo sulla carta).

Si tratta infatti di misure importanti ma legate allo status di persona in quiescenza o prossime alla quiescenza (in poche parole in pensione). A causa di quanto previsto dalla legge Madia il Dpcm deputato a nominare il commissario dovrebbe dirimere anche questioni di natura giuslavorista. Cosa che attualmente mette tutto in stand by.
Proprio per ovviare a questo problema, la prima bozza aveva previsto la possibilità che lo stipendio del commissario potesse andare oltre il limite previsto per i dirigenti. "Concessione" questa che avrebbe però rischiato di creare un precedente importante e un pericoloso escamotage nel caso in cui si volesse dare un compenso più alto di quanto previsto da legge. A quel punto sarebbe bastato commissariare per aggirare il limite imposto sotto il governo Renzi.
Motivo per cui il limite è stato vincolato al tetto dei 240mila euro riducendo di fatto il ventaglio dei possibili commissari.
Da quanto apprende AGEEI inoltre sembrerebbe si starebbero valutando soluzioni interne.