L'interruzione dell'elettricità e del gas naturale da parte della Russia alla Finlandia, a seguito dell'interruzione delle esportazioni di gas in Polonia e Bulgaria, è "ingiustificata e inaccettabile". Lo hanno affermato la Commissione e gli Stati Uniti in una dichiarazione congiunta condannando tali azioni come "ricatto energetico". Le due parti hanno anche riaffermato il loro impegno a rafforzare la sicurezza energetica dell'Europa nell'ambito della task force congiunta sulla sicurezza energetica annunciata dai presidenti Biden e von der Leyen il 25 marzo. “Attraverso la task force continueremo a lavorare per diversificare la fornitura di gas naturale in Europa, mentre acceleriamo la diffusione dell'efficienza energetica e delle tecnologie intelligenti nelle case e nelle imprese europee, elettrizziamo il riscaldamento e aumentiamo la produzione di energia pulita per ridurre del tutto la domanda di combustibili fossili", hanno affermato la Commissione e gli Stati Uniti.