Politica25 Maggio 2023 13:10

Scorie radioattive, interrogazione Di Sanzo (PD): su parere tecnico Sogin per individuazione deposito

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-00902

presentato da

DI SANZO Christian Diego

testo di

Mercoledì 24 maggio 2023, seduta n. 108

DI SANZO, BRAGA, SIMIANI, PELUFFO, CURTI e FERRARI. — Al Ministro dell'ambiente e della sicurezza energetica. — Per sapere – premesso che:

la Sogin ha pubblicato il 5 gennaio 2021, la Carta nazionale aree potenzialmente idonee (Cnapi), avviando così la fase di consultazione pubblica;

le aree potenzialmente idonee a ospitare il deposito nazionale sono il risultato di un complesso processo di selezione su scala nazionale svolto in conformità ai criteri di localizzazione stabiliti nella guida tecnica n. 29 e ai requisiti indicati nelle linee-guida della Iaea (International Atomic Energy Agency);

con la pubblicazione della Cnapi è stata quindi avviata la procedura di consultazione pubblica, prevista dalla legge;

la consultazione pubblica è stata finalizzata a coinvolgere tutti i soggetti interessati nel processo di localizzazione del Deposito nazionale e parco tecnologico;

è la prima consultazione pubblica che si è svolta nel nostro Paese su un'infrastruttura di rilevanza nazionale che consentirà di ottimizzare la gestione in sicurezza dei rifiuti radioattivi italiani;

all'interno della fase di consultazione pubblica si è svolto il Seminario nazionale, la cui promozione è stata avviata il 3 agosto 2021, con un avviso sui principali quotidiani nazionali e a maggior diffusione locale nelle aree della Cnapi;

gli esiti della consultazione pubblica, compreso il Seminario nazionale, sono stati funzionali alla successiva fase della procedura di localizzazione, la predisposizione della proposta di Cnai (Carta Nazionale delle Aree Idonee) che il 15 marzo 2022 è stata trasmessa, per approvazione, al Ministero della transizione ecologica, come previsto all'articolo 27, comma 5 del decreto legislativo n. 31 del 2010 e successive modificazioni e integrazioni;

prima dell'autorizzazione da parte del Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica, occorre acquisire il parere tecnico dell'ente di controllo l'Ispettorato nazionale per la sicurezza nucleare e la radioprotezione (ISIN). In tale fase, la proposta di Cnai è secretata;

rispondendo ad un atto di sindacato ispettivo (n. 3-00090), il Ministro interrogato ha dichiarato che: «al fine di poter emettere il provvedimento di approvazione del parere tecnico vincolante sulla menzionata proposta da parte di ISIN, nel giugno 2022, la Sogin, su richiesta dell'Istituto stesso, ha trasmesso una proposta aggiornata di Cnai. Successivamente, nel novembre scorso, con modalità di riservatezza analoghe a quelle utilizzate per la trasmissione della proposta di Cnai da parte di Sogin, l'Istituto ha inoltrato la documentazione al Ministero. Purtuttavia, gli esiti dell'attività di verifica, hanno evidenziato la necessità di integrazione circa l'applicazione di alcuni dei criteri di esclusione o di approfondimento adottati dalla Sogin riguardo ad alcune aree potenzialmente idonee. Pertanto, a dicembre 2022, è stato chiesto alla Sogin di effettuare gli approfondimenti richiesti al fine di trasmettere a questo Dicastero, nel più breve tempo possibile, un parere tecnico risolutivo e consentire conseguentemente l'approvazione del Cnai»;

senza l'approvazione della Cnai non può essere avviata la successiva fase di confronto finalizzata a raccogliere le manifestazioni d'interesse, volontarie e non vincolanti, da parte delle regioni e degli enti locali il cui territorio ricade anche parzialmente nelle aree idonee a ospitare il Deposito nazionale e parco tecnologico –:

se, dato il protrarsi delle attività di verifica, intenda adottare opportune iniziative, anche eventualmente di carattere normativo, al fine di rendere pubblici gli atti relativi alle interlocuzioni tra Isin, Mase e Sogin, al fine di recuperare il virtuoso percorso di condivisione e confronto già avviato e purtroppo interrotto da questi ritardi;

se il parere tecnico risolutivo richiesto alla Sogin sia stato inviato, quando si prospetti la pubblicazione della Cnai e se, visti i tempi ristretti, si ritenga che tale pubblicazione possa avvenire entro il termine di dicembre 2023 previsto per l'individuazione del Deposito unico nazionale.
(5-00902)