Energia6 Luglio 2022 10:41

Sciopero del settore Oil&Gas in Norvegia scongiurato: il governo ha proposto una commissione salariale

Lo sciopero dei lavoratori del settore petrolifero in Norvegia, che minacciava di avere ramificazioni più ampie per l'approvvigionamento energetico europeo, si sta avviando verso a soluzione dopo la proposta del governo di creare una commissione salariale per affrontare la controversia.

"Le parti stesse sono generalmente responsabili della ricerca di una soluzione in questi casi", ha dichiarato il ministro norvegese del Lavoro e dell'Inclusione sociale Marte Mjos Persen in un comunicato riferito da Bloomberg. "Ma quando il conflitto potrebbe avere un impatto sociale di così vasta portata per tutta l'Europa, non ho altra scelta che intervenire nel conflitto".

A seguito dell'intervento, il sindacato Lederne e il gruppo datoriale Norwegian Oil and Gas hanno concordato di porre fine allo sciopero in modo che tutti possano tornare al loro posto il prima possibile.

Un'ulteriore escalation dello sciopero avrebbe potuto bloccare più della metà delle esportazioni di gas norvegesi, il che avrebbe avuto "implicazioni critiche" data la crisi energetica e la guerra in Ucraina, ha dichiarato Persen.

La soluzione alla controversia ha avuto effetti anche sui prezzi del gas che dai picchi di ieri (175 euro al MWh e 166 euro in chiusura) si aggira oggi sui 152 euro.